Gli agricoltori hanno compreso la serietà del Governo Meloni e il ripristino dell’esenzione dell’Irpef agricola, messa in discussione dagli sperperi scellerati dei Governi giallo-rossi e dei loro bonus e prorogata grazie a un preciso indirizzo politico del Governo Meloni, è un ennesimo segnale di vicinanza agli agricoltori italiani.

Grazie a un emendamento al Milleproroghe, già approvato in Commissione, che io stesso ho sostenuto fin dalle prime istanze con il mio partito Fratelli d’Italia, il Governo ha accolto lo spirito delle proposte avanzate e, anche se l’esenzione non risolve di certo tutti i problemi del settore, di certo è una risposta immediata, che agevola per i prossimi due anni oltre il 90% delle imprese agricole nazionali.

Nel frattempo, il Governo si batterà per ridefinire la Pac, condizionata da una sostenibilità ʻa tutti i costi’ assai ipocrita e da eco-schemi che non legano la sostenibilità ambientale a quella economica, in un contesto normativo europeo che pone seri dubbi sulla sicurezza alimentare, fino a minare la produzione nazionale italiana”, fa sapere il deputato Giandonato La Salandra, componente della Commissione Agricoltura.
Sul territorio mi sono fatto promotore, come impegno personale. di un incontro tra i delegati dei presidi della provincia di Foggia con il Masaf, proprio per talune specificità che riguardano la Capitanata e abbiamo richiesto agli agricoltori incontrati ai presidi di Lucera e di Foggia un documento con problematiche e proposte sui temi. Anzi, già da alcuni agricoltori di Cerignola sono arrivati documenti che evidenziano problemi e possibili soluzioni, in modo da valutare nel concreto la possibilità di un incontro con i delegati dei presidi della terza provincia più grande d’Italia presso il Ministero dell’Agricoltura”, prosegue l’onorevole di Fratelli d’Italia.

Infine, conclude La Salandra: “Gli agricoltori non si fanno raggirare dalle strumentalizzazioni politiche. Il ministro Lollobrigida li ha ascoltati con attenzione e fin da subito ha messo in campo tutte le iniziative possibili, comprese le battaglie in Europa contro le scelte sbagliate di Bruxelles, in favore di un comparto che rappresenta la spina dorsale dell’economia italiana e delle eccellenze nazionali. Da parte mia prosegue l’impegno attivo accanto agli agricoltori, per contribuire al superamento delle difficoltà che li opprimono e che ben conosco”.

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