Se da un lato continuano gli scontri con i comuni del Consorzio, da un altro lato il presidente dello stesso, Franco Metta, prosegue l’iter di potenziamento dei servizi di Sia, nonostante le gravi difficoltà registrate. I primi bilanci in avanzo (seppur di soli €12.000) permettono di iniziare a progettare qualcosa di nuovo, confidando anche sui finanziamenti dalla Regione Puglia.
Nel ripercorrere gli ultimi mesi di pressioni, il sindaco di Cerignola ha annunciato l’arrivo proprio di alcuni fondi dall’Agenzia Territoriale dei Rifiuti, che permetteranno all’azienda in house di avviare la prima differenziazione delle categorie merceologiche di rifiuto.
“I primi giorni di dicembre furono massacranti – ricorda Metta sulla sua pagina Facebook ufficiale – lavorare 12 / 15 ore al giorno per non mancare una scadenza molto ravvicinata. Ce la facemmo e oggi raccogliamo i frutti. Con decreto della Agenzia Territoriale dei Rifiuti il progetto presentato dal Comune di Cerignola è stato ammesso a finanziamento. 818.535 euro per avvio della raccolta differenziata porta a porta con acquisto mezzi e attrezzature. Giusto per valutare la importanza del finanziamento e i meriti della Amministrazione che ha saputo procurarselo, segnalo che in provincia di Foggia l’ importo a noi concesso è il più alto, seguito a distanza da Manfredonia. I Comuni finanziati in provincia di Foggia sono solamente 12. Con Cerignola e Manfredonia, solo Vieste e Orta Nova con cifre sensibili. Il resto dei paesi ammessi registrano cifre decisamente inferiori. Molti Comuni sono del tutto assenti. Mi felicito con il caro Assessore Lionetti, con i suoi collaboratori dell’ Ufficio Ambiente del Comune: senza il loro lavoro – conclude Metta – questo eccellente risultato non sarebbe stato possibile. Ovviamente è appena un primo passo, molto resta da fare. Ma la direzione è giusta”.