Lo scorso 25 aprile la Nazionale Acconciatori Cat Italia, guidata dal presidente mondiale, Antonio Bilancio, dal presidente nazionale, Luigi Bilancio; dal vicepresidente Nazionale, Luigi Forestiero e dagli allenatori, Paolo Forestiero e Domenico Esposito, al termine di una lunga competizione tenutasi all’interno del Bingo Enternainament di Kiev (Ucraina), si è aggiudicata il primo posto intercontinentale scalzando tutte le altre selezioni.
A rappresentare la Puglia c’era Rocco Marano, hair stylist di Orta Nova e docente presso la Charm Hair School di Corato (Ba), la quale attraverso la scelta oculata del presidente Raffaele Caterina e di tutto il suo staff, ha riposto piena fiducia nel giovane ortese che proprio nel centro dei Cinque Reali Siti svolge con merito la sua professione, nel salone “New Concept For Man” di Via Archimede 4. Rocco, grazie alla sua maestria, affinata sin dalla giovanissima età, è riuscito ad aggiudicarsi il primo gradino del podio nello show a squadre, assieme a tutti gli altri componenti del team nazionale.
“E’ stata un’esperienza fantastica – ci racconta l’acconciatore ortese – che mi ha formato professionalmente e mi ha dato la carica per continuare a migliorare sempre di più. Sono stati quattro giorni intensi e pieni di emozioni. Il primo giorno abbiamo curato il casting dei modelli, mentre la domenica abbiamo svolto le gare individuali. Senza dubbio, il momento indimenticabile di tutta questa esperienza è stato il lunedì, durante la gara a squadre. Dopo uno show durato circa 15 minuti siamo stati giudicati da dei giurati che provenivano da tutte le parti del mondo, i quali alla fine hanno deciso di valutare il lavoro del nostro team in maniera estremamente positiva, assegnandoci il gradino più alto del podio”.
Rocco Marano, nonostante la giovane età, non è nuovo ad affermazioni internazionali di questa caratura. Già nel 2014, sempre attraverso i medesimi circuiti di selezione, il maestro acconciatore riuscì ad ottenere la medesima prima posizione a squadre nel campionato mondiale che si disputò a Paestum (Sa), inaugurando una stagione di ulteriori successi. “Questi appuntamenti internazionali – ci spiega Marano – servono per comprendere la cultura e gli stili che caratterizzano i vari paesi stranieri, al fine di arricchire il proprio bagaglio di competenze e cercare di riprodurre tali acconciature su richiesta specifica del cliente. Ogni paese ha le sue differenze e le sue peculiarità ed avere la possibilità di confrontarsi su scala internazionale con interpreti stranieri è uno stimolo per imparare nuove tecniche”.
Da circa otto anni, Rocco Marano ha avviato il suo salone ad Orta Nova, con quella che lui stesso definisce “una scelta di vita personale e coraggiosa”. Ha cominciato totalmente da zero a costruirsi la sua cerchia di clienti in città, supportato dal fratello Antonio che, a suon di riconoscimenti ed affermazioni, sta cercando di ripercorrere i passi del fratello più grande. Il maestro acconciatore ortese segue numerosi corsi di aggiornamento e ha conseguito un diploma presso l’Accademia Charm Hair School dove recentemente ha ottenuto una cattedra per l’insegnamento e dove ogni lunedì si reca per dispensare i suoi consigli ai giovani apprendisti del mestiere. “Bisogna crederci fortemente in ciò che si fa – ci dice Rocco, dai divanetti del suo salone – cercando di rimanere sempre umili e con i piedi per terra”. E’ una missione per Rocco, oltre che una professione; tant’è che il giorno dopo aver vinto un mondiale ha festeggiato in tutta umiltà, andando a tagliare i capelli in casa di un signore anziano che non poteva uscire di casa, per alcune difficoltà motorie. Tra l’umiltà e l’indiscutibile bravura, nel frattempo, in città si sta predisponendo un movimento artigiano che fa invidia alle località limitrofe. “Qui ad Orta Nova – conferma – ci stiamo caratterizzando per le tante abili maestranze che ci sono nel settore dell’acconciatura maschile e femminile e questo sicuramente è un fattore che può dare lustro alla nostra città. Nel mio salone ad esempio, vengono a servirsi dei clienti dai Monti Dauni e dalla Provincia di Bari, segno del fatto che apprezzino il nostro operato. Per il futuro – conclude Rocco – spero di continuare a lavorare in serenità sia con la docenza che al salone, augurandomi di continuare a prendere parte ad altre magnifiche esperienze come quella dello scorso 25 aprile”.
