E’ ufficiale. Lo Stornarap non si terrà negli ultimi giorni di agosto (come nelle scorse edizioni), ma nei giorni che precedono capodanno. La kermesse musicale di Stornara, affermatasi ormai come appuntamento fisso per tutta la Regione Puglia, ha subito un rinvio a causa di alcuni impedimenti che non ne avrebbero consentito il corretto svolgimento.

stornarapp-1-e1490210272639Il sindaco di Stornara, Rocco Calamita, appena rieletto dai suoi concittadini, aveva promesso in campagna elettorale la presenza di un artista del calibro di Fabri Fibra, dopo le ospitate di J-Ax, Gue Pequeno, Salmo e Shaggy. Aveva addirittura lanciato un sondaggio (ripreso da questa testata) attraverso il quale i fan del genere rap avrebbero potuto scegliere i loro beniamini da ascoltare sul palco dell’Area Mercatale. Ma poi c’è stato il brusco dietrofront e lo staff organizzativo dell’evento ha deciso di rinviare alla fine dell’anno, senza però che alcuna comunicazione ufficiale sia ancora stata diffusa.

I MOTIVI. Il concerto di Antonello Venditti, al termine della festa patronale di Stornara, è stato una sorta di banco di prova per altri maxi eventi della stessa portata. Infatti, le restrittive norme sulla pubblica sicurezza, in seguito agli accadimenti spiacevoli verificatisi in Italia e in Europa, hanno gravato anche sull’organizzazione dello Stornarap. Così come anticipato dal sindaco, Fabri Fibra era stato prelazionato ma tale diritto non è stato fatto valere per i giorni di fine agosto proprio perché il Prefetto ha richiesto misure di sicurezza straordinarie, difficili da realizzare all’interno della zona individuata. Servirebbe, per consentire anche la crescita futura di questi appuntamenti, una nuova area dove spostare tutti gli eventi pubblici dell’intraprendente cittadina dei Reali Siti. Quella retrostante all’area mercatale potrebbe essere un’idea.

IL COMMENTO. “Per un evento così importante, che vuole crescere e continuare ad affermarsi, è necessario mantenere un certo standard qualitativo degli ospiti che si esibiscono sul palco. Potevamo fare comunque l’evento ad agosto – spiega il sindaco Rocco Calamita – ma non sarebbe stato così come quello che abbiamo in mente di proporre, perché per il giorno individuato non era più disponibile Fabri Fibra. Per questo abbiamo deciso di rinviare e testare la riuscita anche in un periodo dell’anno diverso”. 

IL PROGETTO FUTURO. Confermatissimo Fabri Fibra, ci saranno sicuramente anche altri artisti dello stesso genere musicale, non è da escludere anche un grosso nome del panorama internazionale (Sean Paul?). Il format, per quanto riguarda la durata, sarà leggermente modificato per adattarlo alle esigenze di un periodo dell’anno in cui le temperature sono rigide e le persone sono meno avvezze a trascorrere molto tempo per strada. Per questo motivo il 31 dicembre (capodanno) dovrebbe esserci il concertone finale. Nei giorni precedenti dovrebbero tenersi gli altri live eccellenti, con il solito contest per rapper emergenti, ma nelle settimane preparatorie dovrebbe essere allestito un contenitore enogastronomico o di mercatini di Natale che attirino l’attenzione degli avventori e dei turisti in vista del gran finale. In città, gli esercizi commerciali, hanno già espresso scetticismo verso lo spostamento dell’evento, visto che in estate il via vai di persone è assicurato.

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