La letteratura italiana per ragazzi ha come suo autore primigenio il Collodi; lo scrittore che però più di tutti ha sviluppato un filone indipendente di letteratura per giovanissimi è Gianni Rodari. Potremmo definirlo un educatore prestato al giornalismo prestato alla scrittura. In Scuola di fantasia, composto da vari saggi su educazione e scrittura per ragazzi pubblicati negli anni Sessanta e Settanta, Rodari affronta i temi della formazione, della scuola e della letteratura per ragazzi con una visione olistica che vede in una piena espressione dei giovani il preludio di una società fatta da adulti sensibili alla cultura. Testi scritti quasi 50 anni fa, ma che sono in larga parte ancora attuali. Consigliatissimo agli educatori, consigliato, anche se può risultare a tratti un po’ ostico, per tutti i genitori con figli piccoli.

Se fosse cibo:
Cosa è più apprezzata dai piccoli di una torta al cioccolato?
Racchiuso in una frase:
[…] sono importanti sempre le riflessioni che nascono dall’osservazione diretta dei bambini […] Mi succede a volte nei tram di Roma. Salgo, vedo tutta la gente cipigliosa, ingrugnata, che pensa alle sue preoccupazioni, alle malattie, al terrorismo, a tutti i motivi che abbiamo per essere pessimisti e preoccupati. A un tratto sale un bambino di due-tre anni con la nonna e lo sentiamo chiecchierare ad alta voce, esclama, addita fuori dal finestrino qualcosa che gli piace, anche la più banale (un’automobile) e la gente comincia a voltarsi, a guardarsi, comincia un po’ a sorridere. Non dico che abbiano dimenticato le loro preoccupazioni, però si è rivelata nella voce di quel bambino qualche cosa che forse potremmo chiamare l’ottimismo della specie (pp. 76)Edizione Utilizzata:
Gianni RODARI, Scuola di fantasia, Einaudi, Torino 2014

Dove trovare il libro:
E’ facilmente reperibile sui maggiori e-commerce italiani (mondadoristore.itamazon.it, ibs.it) e nelle bancarelle online dell’usato (www.comprovendolibri.itwww.abebooks.it)

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