Alla fine il Comune di Orta Nova ha avuto ragione. La commissione giudicatrice regionale, lo scorso 6 aprile, ha rivalutato positivamente il progetto per la costruzione di una residenza socio sanitaria assistenziale in Via Piemonte (angolo Via Liguria), dopo averlo bocciato in prima istanza. L’ente comunale, per far valere le proprie ragioni, aveva promosso un ricorso al Tar contro il giudizio iniziale della commissione e, lo scorso 28 febbraio, la sezione II del Tribunale Amministrativo di Bari aveva riconosciuto il diritto in capo all’ente di poter rientrare in una nuova istruttoria per la rivalutazione del progetto.



Questa si è tenuta, appunto, lo scorso 6 aprile e, durante la stessa, sono state presi in esame anche i progetti di altri Comuni inizialmente tagliati fuori, come ad esempio quelli di Bitetto, Manduria, Torricella, Ortelle, Diso e Poggiardo. Per ciò che riguarda il Comune di Orta Nova – si legge nel verbale – “la commissione procede all’integrazione del punteggio, relativamente al criterio di valutazione n°3, assegnando ulteriori 4 punti e al criterio di valutazione n°4, assegnando ulteriori 5 punti”.

Stando alla valutazione così rivista, il Comune di Orta Nova ha quantificato il punteggio di 72 punti, superando la soglia di ammissibilità richesta per l’ottenimento del finanziamento regionale. Il Comune, dunque, adesso potrà bandire i lavori di costruzione della residenza che tanto aveva fatto discutere l’assise comunale ortese nel giudizio di merito sulla sua utilità, in un territorio che già vede un analogo progetto in fase di realizzazione a distanza di pochi chilometri, nel vicino Comune di Stornara. Gli amministratori di Orta Nova, intervistati da questa testata, hanno espresso comunque tutta la loro soddisfazione, sottolineando l’importanza di questo risultato per il territorio del Comune capofila dei Reali Siti:

“Siamo ampiamente soddisfatti del risultato ottenuto, perché la sentenza del Tar ha dato giustizia al nostro Ente e all’intera città di Orta Nova, riconoscendoci il maltorto subito in seguito al giudizio poco oggettivo della commissione  – affermano congiutamente dalla maggioranza del sindaco Tarantino. “Siamo soddisfattissimi dell’ammissione al finanziamento per la costruzione della RSSA, che sicuramente potrà rappresentare un volano per la nostra comunità, sia in termini di servizi per i potenziali fruitori, sia in termini lavorativi per le figure professionali di medici ed operatori socio-sanitari che vi saranno impiegati. Rispediamo al mittente tutte le critiche che sono state mosse nei nostri confronti da parte delle opposizioni, costantemente impegnate a far credere che in ogni progetto ci sia una longa manus criminale che nutra degli interessi oscuri”. 



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