Il problema restava irrisolto da diverso tempo, ma gli ultimi spiacevoli accadimenti hanno imposto la messa in opera di una necessaria risoluzione. Il Comune di Orta Nova a breve si doterà di un front office nell’atrio del Municipio, il quale risulterà utile per accogliere i cittadini intenzionati a chiedere informazioni al sindaco, agli amministratori e ai responsabili di settore. Lo ha stabilito la determina dell’Ufficio Lavori Pubblici n.136/2016 a fronte di una situazione che era divenuta ingestibile. L’attuale Amministrazione guidata dal Sindaco Dino Tarantino, ha da sempre denunciato un continuo andirivieni di gente che avanza le più strampalate richieste (denaro, aiuti logistici, documenti) e che, in tal maniera, turba la prosecuzione dei lavori.
Soltanto alcune settimane fa, un anziano cittadino di Orta Nova si era incatenato davanti alla porta scorrevole dell’ascensore in segno di protesta, a pochi metri dalle stanze del sindaco, causando l’intervento degli agenti di Polizia Municipale che sempre più spesso sono chiamati sul posto per mettere ordine. “Attualmente – cita l’atto del responsabile di settore – vi è un flusso continuo ed incontrollato di cittadini che, senza alcuna osservanza degli orari d’ufficio, invadono gli stessi disturbando l’attività lavorativa”. Per questi motivi, si è ritenuto indispensabile realizzare una “zona filtro” tra l’ingresso del Municipio e gli uffici, attraverso quello che sarà un vero e proprio sportello per le relazioni con il pubblico.
Due le funzioni individuate: innanzitutto far rispettare gli orari d’ufficio e le attese per ogni consulenza; inoltre servirà anche per dispensare informazioni utili al fine di far orientare gli utenti nella struttura comunale. I lavori, in affido diretto alla ditta Ingross Technology Sas per un importo di € 5.546, partiranno a breve e consisteranno nella predisposizione di una stanza isolata da lastre in vetro, all’interno della quale sarà in funzione un tasto per aprire e chiudere la porta che immette verso gli uffici, oltre alla sistemazione di una scrivania ed una poltroncina destinati dalla dipendente comunale che già svolge le relative funzione. L’urgenza della misura emerge anche dai rapporti contrattuali che il Comune ha stipulato con l’impresa che porrà in opera i lavori. Addirittura, viene specificato che i lavori dovranno cominciare già dopo 3 giorni dalla pubblicazione dell’atto e finire entro 7 giorni dall’inizio degli stessi, non tenendo conto dei giorni festivi e non ostacolando la normale attività degli uffici.
“Era da tempo che il Sindaco, Dino Tarantino, e l’intera Amministrazione – ha affermato l’Assessore agli Affari Generali, Alessandro Paglialonga – sentivano come necessario regolare l’afflusso, spesso continuo e incontrollato da parte dei cittadini all’interno della Casa comunale. Gli orari d’ufficio vanno rispettati, altrimenti si disturba l’attività lavorativa di chi svolge un servizio che ha ricadute sull’intera Comunità. Quindi, da qui l’idea di istituire un front-office che funga al tempo stesso, sia da sportello informativo per i fruitori della struttura comunale, sia da filtro all’accesso. Tutto questo a garanzia del regolare e corretto svolgimento dei pubblici servizi oltre che della sicurezza per gli stessi dipendenti”.
Sicuramente, il provvedimento rientra in quelle prassi di buon costume, che comunque già sono presenti in altri comuni limitrofi, come ad esempio in quello di Stornara. Va sottolineato però, che nell’evidente difficoltà di rispettare gli orari di ricevimento, in questo modo si venga a formare un’incolmabile “frattura” tra gli Amministratori e la popolazione che, nel rispetto delle possibilità e delle buone maniere, sono in diritto di avanzare richieste di spiegazioni a coloro i quali hanno in mano le chiavi della “cosa pubblica”.
