La sconfitta casalinga nella ventiquattresima giornata contro l’Ascoli Satriano, lascia molto rammarico in casa Sporting Ordona per diversi episodi che ne hanno condizionato il risultato. La direzione di gara affidata al Sig. Domenico Piciaccia di Trinitapoli appartenente alla sezione di Barletta, ha infatti irritato la società rossoblu.
Una direzione di gara che fin dagli istanti che hanno preceduto la gara, è sembrata abbastanza prevenuta nei confronti della società del presidente Mariano Tarantino, con diverse raccomandazioni mirate ai dirigenti rossoblu, che hanno lasciato presagire che anche sul campo non sarebbe stata una giornata semplice. La conferma è arrivata poi durante i novanta minuti, clamoroso il rigore non concesso alla formazione di Mr. Zito per l’atterramento in area di Delli Carri, colpito da un intervento scomposto del centrale ascolano D’Addato, per il direttore di gara si è trattato di simulazione, un episodio abbastanza evidente confermato dalla foto a lato, precedentemente era stato fischiato in notevole ritardo un fuorigioco molto dubbio, con D’Introno che sul lancio di Ragno era partito in linea con i difensori gialloblu.
Inoltre l’assistente Giuseppe Gaspare Delvecchio in diverse occasioni ha invertito in maniera paradossale le rimesse laterali, un episodio documentato dalle immagini che si è ripetuto diverse volte durante la gara. In settimana il presidente Mariano Tarantino sara’ in federazione, per evidenziare come siano ripetuti gli errori della classe arbitrale nei confronti della società rossoblu, nella sfida di domenica scorsa infatti erano stati fischiati tre calci di rigore contro la capolista Omnia Bitonto, con una espulsione abbastanza paradossale nei confronti di Alessandro Montemorra, squalificato poi per due giornate. Una stagione sfortunata per i tanti infortuni, rovinata ulteriormente dal ripetersi di questi episodi, lo Sporting Ordona non merita tutto questo!
Comunicato Stampa Polisportiva Sporting Ordona