Renzi è il nuovo segretario del Partito Democratico, con un risultato che va oltre il 70% dei consensi. Si difende, su scala nazionale, Andrea Orlando che ottiene il 20%, mentre delude Emiliano con un magro 6%.
Come c’era da attendersi, il Governatore della Puglia ottiene larghi consensi nella sua regione di riferimento dove va oltre il 60%. Eloquenti, in questo senso, anche i dati che giungono dalla provincia di Foggia, dove l’ex magistrato ottiene 14.489 voti (53%), Renzi non va oltre gli 8162 voti (30,35%) mentre Orlando, nonostante l’appoggio di Riccardi da Manfredonia, si ferma a 4197 voti (15,61%). Sulla stessa lunghezza d’onda sono i dati registrati a Foggia, dove le tre liste di Emiliano ottengono 2250 voti, quella di Renzi 1263 e 451 quella di Orlando.
In controtendenza, grazie alla forte spinta propulsiva dell’europarlamentare Elena Gentile, sono i risultati di Cerignola. Renzi si afferma con 1316 voti, staccando nettamente i 516 di Emiliano, nei quali confluiscono in parte i consensi cercati dall’amministrazione comunale dei civici di Metta. Chiude Orlando a 155.
Il dato dei Cinque Reali Siti gode del riflesso di quello provinciale e del capoluogo di provincia, più che di quello della città ofantina. Ad Orta Nova, dove Iaia si era defilata dall’impegno delle primarie dopo aver appoggiato Renzi in Congresso, lo spoglio dà ragione ai due comitati pro Emiliano formatisi in città. Emiliano si impone con 332, Renzi si ferma a 58 con meno votanti rispetto al congresso locale, come annunciato da Iaia. Orlando fanalino di coda ad 8.
Anche da Stornara, dove era presente un candidato nelle liste per Emiliano, giunge la stessa ripartizione dei suffragi. Il Governatore della Regione Puglia prende 159 voti a fronte dei 43 per il nuovo segretario e dei 34 di Orlando. Stornarella in scia con un’affluenza di 200 votanti. Emiliano strappa 90 consensi, poco sotto (a 75) si ferma il nuovo segretario Renzi, mentre Orlando si attesta a 30 suffragi. 3 nulle e 2 bianche. Pochissimi voti ad Ordona dove comunque prevale Emiliano con 72 voti. Renzi ne prende 36, solo 2 per Orlando.
A Carapelle, dove la Gentile ha effettuato diverse sortite durante la campagna elettorale, il risultato premia Renzi che si afferma con 148 voti. Emiliano cede il passo con 97 consensi, mentre il guardasigilli si ferma a 10.