Il sindacato di Capitanata perde un grande personaggio che negli anni ha condotto diverse battaglie al fianco dei lavoratori. La comunità di Ascoli Satriano è in lutto per la perdita di Potito Cornacchio, 59 anni, dirigente della Uil apprezzatissimo sia sul piano umano che professionale.

A lui si riconducono numerose battaglie che lo vedevano impegnato in prima linea a difesa dei lavoratori e dei cittadini. Le cronache lo ricordano anche per le diverse intimidazioni subite, l’ultima delle quali quella relativa alla bomba fatta esplodere sotto la sua auto il 20 maggio scorso.

Cornacchio era dirigente della Uila e della Feneal (le federazioni degli agricoltori e degli edili). Tantissimi gli attestati di stima e di affetto giunte alla sua famiglia. Ha espresso il suo cordoglio, Enzo Di Felice, responsabile della Uil di Ordona, così come si sono stretto attorno al lutto della famiglia il segretario provinciale della Uil, Gianni Ricci, il segretario regionale Aldo Pugliese e il segretario nazionale Carmelo Barbagallo.

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