La proposta del Partito Socialista di rifinanziare la Regionale 1 che per collegare i caselli autostradali di Candela (A 16) e Poggio Imperiale (A 14) migliorando la viabilità dei piccoli comuni è al centro della programmazione dei sindaci dei Monti Dauni. Dopo che il segretario provinciale del Psi, Michele Santarelli e l’assessore del Comune di Castelluccio Valmaggiore, Pasquale Marchese, hanno lanciato la proposta il coordinamento dei sindaci dei Monti Dauni ha accolto con interesse l’iniziativa unendosi al sollecito al Presidente della Provincia Francesco Miglio di convocare la Regione per sollecitare il Ministero a finanziare l’iniziativa.



“Tutti i sindaci dei Monti Dauni – spiega il sindaco di Bovino, Michele Dedda – hanno convenuto sulla necessità di dotare il territorio di una infrastruttura capace di assicurare la viabilità, gli scambi commerciali e agevolare il turismo nei nostri piccoli Comuni. Pertanto ci uniamo agli appelli alla Provincia di Foggia per rispolverare il progetto della Strada Regionale 1 già approvato nel 2011”.

La Strada Regionale 1 infatti interessa il territorio dei Comuni di: Accadia, Alberona, Anzano di Puglia, Apricena, Ascoli Satriano, Biccari, Bovino, Candela, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Castelluccio dei Sauri, Celenza Valfortore, Celle di San Vito, Deliceto, Faeto, Lesina, Monteleone di Puglia, Motta Montecorvino, Ordona, Orsara di Puglia, Panni, Pietramontecorvino, Poggio Imperiale, Rocchetta Sant’Antonio, Roseto Valfortore, San Marco La Catola, San Paolo di Civitate, Sant’Agata di Puglia, Troia, Volturara Appula, Volturino e i comuni del beneventano San Bartolomeo in Galdo e Castelfranco Misciano oltre che il comune di Lacedonia, provincia di Avellino. Lungo tale infrastruttura potrebbero, infatti, anche sorgere le aree industriali intercomunali dei piccoli comuni, contribuendo così a creare un polo di sviluppo facilmente raggiungibile e ben collegato con i caselli autostradali.



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