A Sant’Agata di Puglia è presente una bellissima e biblioteca e, da qualche anno, proprio nella centrale piazza del paese, una vecchia cabina telefonica è stata trasformata in una pratica e innovativa “Bibliocabina” dove poter prelevare o depositare liberamente i libri.
A dimostrazione dell’amore per la cultura, in particolare per i libri e la lettura, il paese dei Monti Dauni da sempre conosciuto come la “Loggia delle Puglie”, proprio qualche settimana fa ha ricevuto il riconoscimento di “Città che legge 2018/19” dal Ministero per i Beni culturali ed il Turismo e già dal 2015 fa parte del circuito culturale “Borghi della Lettura”.
Ma se è vero che “la passione per la lettura è una luce morale”, come sottolineava nel secolo scorso la scrittrice americana Elizabeth Hardwick, allora bene ha fatto il Sindaco di Sant’Agata di Puglia Gino Russo, esperto bibliofilo, a decidere di “illuminare” un caratteristico angolo del suo paese trasformandolo in un ideale monumento destinato a luogo simbolo della lettura. Unica nel suo genere, la “Piazzetta della Lettura”, che è stata intitolata allo scrittore e poeta locale Gino Marchitelli, è stata inaugurata a Sant’Agata qualche giorno fa alla presenza del noto artista Toni Sant’Agata, quale testimonial della bella e interessante iniziativa culturale, e di numerose persone appassionate di libri, molte delle quali giunte anche da altre province.
Ai diversi e particolari luoghi caratteristici che Sant’Agata di Puglia propone all’occhio attento e curioso del visitatore, come il Castello, l’antico frantoio ipogeo o il vecchio forno a paglia, solo per citarne alcuni, da oggi se ne aggiunge un altro: la “Piazzetta della Lettura” un posto dove il colore della bellezza artistica si unisce al calore dell’accoglienza. Un luogo dove poter godere la gioia di perdersi, o chissà, magari anche di ritrovarsi, tra le pagine di un buon libro.
Comunicato Stampa Sant’Agata di Puglia