Buona la prima per la Social Dinner di Capitanata, il nuovo progetto di Andrea e Valentina Pietrocola de La cucina del Fuorisede, andato in scena giovedì 11 ottobre ad Orsara di Puglia presso l’Agriturismo Posta Guevara.
Una location accogliente, situata tra il Tavoliere delle Puglie e i rilievi dei Monti Dauni, in un ambiente ricco di storia e tradizioni millenarie, ha ospitato l’evento che ha fatto incontrare due mondi: quello degli addetti ai lavori in materia di comunicazione digitale e le aziende. Tutti insieme alla ricerca della ricetta migliore, seppure sempre soggetta al cambiamento, per comunicare le eccellenze gastronomiche e il territorio.
«La Social Dinner nasce dalla nostra passione per il food e beverage e dato che, molto spesso, le idee ci vengono quando siamo a tavola, abbiamo pensato di creare un momento conviviale per far incontrare blogger e aziende del territorio», racconta Valentina Pietrocola.
«Abbiamo scelto di organizzare questo evento ad Orsara di Puglia per valorizzare la nostra terra e le risorse del posto. Qui ci sono aziende serie e professionisti esperti in materia di comunicazione che hanno bisogno di incontrarsi per crescere insieme», spiega Andrea Pietrocola.
Un’idea che si è rivelata vincente e che è stata abbracciata con entusiasmo da tutti gli addetti ai lavori: agenzie, freelance, aziende, blogger, stakeholders. Circa 500 stories e oltre 40k impression registrate sulla pagina @lacucinadelfuorisede, a dimostrazione della partecipazione e del successo registrato dalla prima Social Dinner. Ad aprire le danze del grande evento è stato l’InnovAttiva Talk, il format ideato dalla web school dei Laboratori Urbani Artefacendo, condotto dalla social media manager Lucia Cataleta che ha intervistato i diversi attori presenti. Da una parte i cinque blogger provenienti da tutta Italia e dall’altra le aziende.
Si è parlato del cibo ai tempi dei social e di cosa accade quando la comunicazione incontra il food e i territori. E si è partiti proprio dalla Puglia con Nunzia Bellomo (Miele di Lavanda) – appassionata di cucina tradizionale pugliese e non solo, profondamente legata alla valorizzazione del territorio e della tradizione – e Ezio Totorizzo, meglio conosciuto come #Spezio, che è anche il nome del suo blog. Con lui si è andati alla ricerca delle differenze tra blogger e influencer e si è esplorato il mondo di Instagram, che da una parte registra un aumento costante di iscritti e dall’altra vede diffondersi pratiche poco lecite per la compravendita di like, follower e interazioni. E ancora di Instagram e della cura nella realizzazione degli scatti fotografici si è discusso con Valentina Previdi (Profumo di Cannella e Cioccolato), nata e cresciuta nelle campagne piacentine, tra campi, fiori, animali e pranzi in famiglia. Luca Cuffari, valdostano di nascita e siciliano nelle vene, ha raccontato del suo viaggio al Sud che gli ha fatto riscoprire tante cose, fino a dar vita al progetto editoriale Habemus Fame. Infine Daniela Vietri, “ex avvocato pentito” che dopo anni di studi e di esercizio della professione forense ha deciso di voltare pagina dedicandosi a “Cucina, Libri e Gatti”. Con lei si è sottolineata l’importanza dell’elaborazione di un piano di comunicazione integrato tra i diversi canali social che si utilizzano.
Non è mancato il confronto tra blogger e aziende. Presenti al Talk Alessia Bodoyra del Consorzio Aceto Balsamico di Modena, Lucia Di Domenico dell’Agriturismo Posta Guevara , Mario Morrone di Ruber, Vincenzo Troia di Casues e Pascal Barbato di Fulgaro Panificatori. Ognuno ha raccontato la propria storia e il proprio brand, con un’attenzione particolare alla comunicazione digitale.
A seguire c’è stata la tavola rotonda “Da cosa nasce cosa – Facciamo NetWORK”, un momento pensato per creare relazioni tra aziende ed esperti di comunicazione e, perché no, dar vita a nuovi progetti, generando lavoro. Antonio de Michele, account, event planner e graphic designer di Comunica, creative company con sede a Manfredonia, ha parlato di “Eventi e social media come leve di marketing territoriale” esplorando attività e progetti vincenti ideati e realizzati sul territorio. Silvia Macedonio, account manager di Digital Angels (agenzia di web marketing con sede a Roma) e membro di SayGood (community che conta oltre 150 blogger indipendenti che scrivono di food e travel ed è presente su tutto il territorio nazionale) ha raccontato di come sia possibile “mettere le ali” a progetti innovativi grazie alle community e alla comunicazione online. Spazio anche all’esperienza della comunicazione nei centri commerciali con Valentina Cianci, presidente di Foggia Startup, co-founder di We Hate Pink e Digital Department Executive di Svicom, società che opera nel Retail Real Estate italiano dal 1996 e ha in gestione oltre 40 tra centri e parchi commerciali.
Durante la serata, oltre a dialogare e scambiare idee, è stato possibile assaporare il ricco menù ideato dalla Chef Lucia di Domenico, la prima sul territorio a credere e ad investire nell’agriturismo, e dallo Chef Michele Guida, direttamente da Master Chef Italia. Ogni portata ha raccontato il core business delle aziende presenti: Le Conserve della Nonna, Granoro, Aceto Balsamico di Modena, Ruber, Rebeers, La Dogana, Prima Bio, Fulgaro panificatori 1890, Bergader Privatkäserei, Caseus – L’arte del latte, Smile of Watermelon.
L’evento ha avuto il patrocinio dell’Assessorato alle Attività Economiche del Comune di Foggia. Partner dell’evento sono stati: Svicom, Xplace Digital Agency, Carattere Pugliese. Media partner: Pop Corn, Saygood, Innovattiva, Comunica.
Comunicato Stampa