Dal 27 dicembre del 2018 gran parte dei cittadini di Carapelle sono rimasti sprovvisti di un medico di base, senza la possibilità di rivolgersi al proprio professionista di fiducia per fronteggiare i più comuni problemi di salute. Questa situazione – al limite del paradossale – si è venuta a creare a causa della contemporanea defezione dei due dottori che hanno praticato negli ultimi anni nella cittadina dei Reali Siti. Infatti, la dottoressa Angela Palomba è andata in pensione, mentre il dottor Pasquale Iafelice è stato spostato in altra mansione dalla dirigenza dell’ASL Foggia.



“Questa situazione ha del grottesco – scrive un cittadino su Facebook. “Come si fa a lasciare tanti cittadini senza medico? Dovevano a tempo debito informare gli assistiti i medici che sono andati in pensione, così si potevano evitare questi disservizi. Si prenda immediatante provvedimento”. Dal canto suo il dottor Iafelice ha affermato di aver ricevuto soltanto il 27 dicembre l’avviso di spostamento e che per tale motivo, dunque, non avrebbe potuto avvisare prima i suoi pazienti. Le responsabilità di tutto questo disservizio, dunque, sarebbero da attribuire alla macchina amministrativa dell’ASL locale per come ha gestito tutta la vicenda.

E’ proprio all’Azienda Sanitaria Locale che si stanno appellando i quasi 3000 cittadini carapellesi che nel nuovo anno si sono trovati scoperti, senza neanche avere il tempo di effettuare un cambio per gli ultimi posti rimasti dai dottori che continuano a svolgere la propria attività a Carapelle (Leo e Villacaro). Anche il sindaco Umberto Di Michele è in continuo contatto con l’ASL per poter avere al più presto almeno un altro medico in paese, in modo da far convergere quanto meno una parte di tutte le famiglie che ne sono rimaste sprovviste. Nel frattempo, sia per aiutare i cittadini nelle pratiche del cambio del dottore, sia per fornire un supporto integrativo sul fronte sanitario, il Comune ha chiesto ai cittadini di dividersi nello svolgimento delle pratiche di delega tra gli uffici di Orta Nova, Stornara e Carapelle dove da poco è stato attivato uno sportello del welfare.



“L’amministrazione comunale di Carapelle – si legge sulla pagina ufficiale – comunica che, per fronteggiare la situazione di disagio che si è creata per quel che riguarda il cambio del medico di famiglia, ha rafforzato lo Sportello del Welfare, che resterà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 12 per raccogliere le deleghe dei cittadini. Sarà cura dell’amministrazione comunale consegnare all’Asl detti documenti”.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO