Dopo l’arresto in flagranza di reato, operato la scorsa settimana dalla polizia, nei confronti di due soggetti accusati di tentata estorsione nei confronti di un commerciante del ‘Villaggio Artigiani’, alla periferia di Foggia, arriva un nuovo provvedimento nei confronti del 22enne Saverio Bruno e del 32enne Antonio Valerio, destinatari di un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Foggia, a seguito della denuncia di un altro commerciante della zona.



I due quindi chiedevano la somma di 5mila euro come “battesimo del fuoco”, e poi il pagamento del “pizzo” pari 500 euro mensili. Bruno e Valerio, infatti, sono ritenuti dagli inquirenti soggetti appartenenti alla batteria Moretti – Pellegrino – Lanza i cui vertici sono stati assicurati alla giustizia seguito dell’operazione antimafia “La DecimAzione” del 30 novembre scorso.



Importante è anche il gesto di denuncia del commerciante del Villaggio Artigiani che ha deciso di dire basta ai soprusi e che rappresenta un tentativo significativo di ribellione al racket che imperversa in città negli ultimi tempi.

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