A Carnevale, si sa, ogni scherzo vale ed è così che l’associazione StornaraLife di Stornara ha deciso di stupire tutti con un carro allegorico tutto improntato sulla stretta attualità politica e sulla satira. Durante la sfilata del martedì grasso, l’APS ha portato in piazza il tema dei rifiuti e dell’ambiente, con la crisi della SIA che continua ad imperversare e gli aumenti della TA.RI. (l’imposta sui rifiuti) che da due anni preoccupano i cittadini.
Con una trovata molto ironica i cittadini hanno allestito un carro stracolmo di rifiuti tossici raffigurati con delle stampe giganti su un campo inquinato. Dal carro piovevano soldi (con i volti degli associati sulle banconote) che idealmente sarebbero serviti ai cittadini per pagare la salatissima imposta di quest’anno. A lanciare le banconote finte dal carro vi erano dei personaggi con le maschere degli attuali amministratori comunali (un finto sindaco Rocco Calamita, in foto).
La maturità di una comunità si nota anche dalla capacità di saper fare autoironia sulle problematiche che riguardano la collettività intera. In questo Stornara e i suoi cittadini si sono distinti per aver trattato con simpatia un tema che da anni preoccupa l’intero comprensorio del Basso Tavoliere, con l’azienda che gestisce i rifiuti (la SIA) sempre sull’orlo del fallimento. Apprezzabile anche l’approccio degli amministratori locali che hanno accolto con leggerezza la trovata dell’associazione e l’hanno addirittura premiata con la seconda posizione nel concorso tra i carri.
