Dopo i casi clamorosi della discarica di Deliceto e del canale “Lagrimaro” di Cerignola, entrambi portati all’attenzione dell’opinione pubblicata dalla trasmissione televisiva “Striscia La Notizia”, il Comune di Carapelle vuole vederci chiaro su presunte contaminazione dell’omonimo torrente che attraversa gran parte della parte settentrionale del Tavoliere e che costeggia appunto la cittadina dei Reali Siti.


L’amministrazione Comunale di Carapelle, infatti, nelle persone del sindaco Umberto Di Michele e dell’assessore all’ambiente Ulderico Spinapolice, con una nota apposita, ha richiesto con urgenza un’attività di prelevamento di campioni di acqua provenienti da torrente e azioni di carotaggio nel letto dello stesso, ai fini di verificare l’esistenza di sostanze potenzialmente nocive.



“Carapelle e la sua zona rurale – si legge nella nota – sorgono a ridosso dell’omonimo torrente e nelle vicinanze del torrente Cervaro e alcune notizie apparse negli ultimi giorni sui media hanno documentato possibili sversamenti nei suddetti torrenti di percolato e sostanze potenzialmente nocive provenienti dalla discarica di Deliceto, che trovasi a monte rispetto al territorio di Carapelle”. La nota, con preghiera di riscontro, è stata indirizzata all’ufficio competente della Regione Puglia, all’Arpa Puglia e al settore Ambiente della Provincia di Foggia.

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