Stando a quanto scrive su Facebook il presidente del Consorzio d’Igiene Fg/4 proprietario della SIA, Franco Metta, l’azienda consorziata sarebbe di nuovo in emergenza. Oltre alla situazione economico-finanziaria vi è quella organizzativa, legata alla gestione delle unità lavorative, molte delle quali hanno chiesto dei permessi per malattia nelle ultime ore.
“Epidemia alla Sia, allertata la AUSL” – scrive in maniera ironica il sindaco di Cerignola su Facebook. “Il 7 giugno 50 assenti per malattia, il 46% della forza lavoro. Chiederò alla azienda il nome degli ammalati e il nominativo dei medici che hanno certificato lo stato di malattia”. Da ciò è scaturita la situazione che nelle ultime ore ha riguardato i Comuni serviti dalla Sia, dove si sono accumulati rifiuti nei pressi dei cassonetti.
Con l’aumentare delle temperature la situazione potrebbe diventare preoccupante dal punto di vista igienico-sanitario, alla stregua di quanto accadde un anno fa. Parimenti preoccupa anche la situazione dei bilanci, così come si evince dalla missiva che l’azienda ha inviato ai Comuni lo scorso 22 maggio. Poco più di € 4000 sarebbero l’esigua somma presente nelle casse della SIA, in ragione della quale la dirigenza ha chiesto ai Comuni di onorare i debiti pregressi, in modo da consentire i pagamenti dovuti entro il 10 giugno.
