Una brutta storia che oggi è pervenuta al primo grado di giudizio di fronte alla Corte d’assise di Foggia. Vincenzo Morea di Carapelle ha ricevuto una condanna a 10 anni e 4 mesi per un tentativo non riuscito di perpetrare una vera e propria strage nel Comune dei Reali Siti.
Infatti, lo scorso 23 Febbraio il 73enne aveva tentato di far esplodere 6 bombole del gas presenti nella propria abitazione, all’interno di una palazzina, al fine di togliersi la vita. Il tentativo non andò in porto grazie al pronto intervento del personale 118 di Orta Nova, dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco allertati dagli stessi coinquilini per il forte odore di gas proveniente dall’appartamento del soggetto.
Un atto premeditato per porre fine alla lunga serie di comportamenti persecutori ai danni dei propri inquilini che da circa un mese erano vittime di violenze verbali e minacce di morte. Dopo aver richiesto il rito abbreviato, l’uomo ha ottenuto lo sconto di un terzo della pena.