“Se vogliamo scoprire qualcosa dobbiamo mettere il naso nella spazzatura come i maiali.”

Erano gli anni ’70, erano gli anni della miglior musica mai prodotta dal genere umano, erano gli anni delle comuni hippie e gli anni in cui l’FBI per la prima volta nella storia generò il metodo di “profilazione criminale”. Ma in che senso? Che significa? Mille altre serie crime hanno affrontato questo tema prima di Mindhunter, ma l’originalità e la potenza con la quale l’ennesima produzione originale Netflix lo fa è imbattibile.

Attraverso il racconto in prima persona dei due agenti che diedero vita al primo pool di scienze comportamentali intraprendiamo un viaggio alla fonte del male. Quando ancora non esisteva il termine “serial killer” quando ancora i computer e i dabatase non facevano tutto il lavoro, Ford e Tench si mettono alla guida per parlare con tutti i criminali seriali detenuti per poter capire come funziona la loro mente contorta ma comunque umana.

Non son d’un altro pianeta questi soggetti che piantonano 90 coltellate. Sono figli di qualcuno, erano vicini di casa di qualcuno, giocavano da piccoli con qualcuno. E allora che cosa è successo? Cosa è accaduto nelle loro vite da trasformarli in qualcosa che troppo si allontana dall’umanità che c’è in loro. È proprio quello che i nostri agenti cercheranno di scoprire. Con un ritmo serrato e incalzante, una musica a tratti spettrale e nostalgica Mindhunter con la seconda stagione da poco rilasciata conferma la sua grandiosa bellezza, la sua necessaria sete di conoscenza verso un qualcosa che se ignorato crescerà a macchia d’olio.

Tratto dal romanzo autobiografico di John E. Douglas (il Ford della serie che per motivi comprensibilissimi ha cambiato i nomi alla maggior parte dei personaggi, criminali esclusi) questa serie è un must have irrinunciabile, interessante e lungimirante. L’autenticità che ne scaturisce è verità pura che spaventa e a volte disturba, giustamente, ma che è comunque verità. In attesa della terza stagione che si preannuncia spettacolare (per chi ha visto l’ultimo episodio della seconda capirà) vi lascio con una perla musicale della soundtrack che spacca letteralmente il cuore.

https://www.youtube.com/watch?v=QrkM7Ms-_P8

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