A seguito dell’incontro avvenuto presso la prefettura di Foggia in data 18/10/2019 fra le rappresentanze di Fridays For Future Foggia, Unione degli Studenti Foggia, Link Foggia, Trash Challenge Foggia, Legambiente Circolo Gaia Foggia, CGIL Foggia e CISL Foggia e i rappresentanti di ASL e Comune di Foggia, con l’assenza eccellente della Provincia, le realtà intervenute hanno consegnato in mattinata un documento contenente i punti di cui l’incontro ha trattato.
“Non abbiamo apprezzato l’approccio con cui le rappresentanze politiche del territorio hanno risposto a questa convocazione, soprattutto a seguito del grande coinvolgimento che i giovani del territorio hanno mostrato rispetto alle tematiche ambientali. Quello che vorremmo fare capire è che in questa partita è il nostro futuro ad essere in ballo, e anche il futuro di questa città e questo territorio in una prospettiva sostenibile” dichiarano le delegazioni.
“Siamo stati invitati a consegnare un documento contenente le nostre segnalazioni, denuncia e proposte, e abbiamo provveduto ad una stesura celere per avviare al più presto i lavori: crediamo che sia importantissimo non fare calare l’attenzione di tutti, dalla cittadinanza alle istituzioni, rispetto al tema. Vogliamo che si apra una nuova fase, in cui la cittadinanza sia realmente coinvolta nelle decisioni che attengono al proprio futuro e al territorio.” continuano.
“Abbiamo deciso di dare diffusione pubblica al documento trasmesso ai vari enti: si tratta di un documento che non fa altro che riportare dati già noti, con l’aggiunta di richieste specifiche di confronto con le aziende e gli enti che hanno competenza circa le varie questioni in ballo. Dalle plastiche, su cui chiediamo un tavolo di concertazione con le rappresentanze degli artigiani e dei commercianti, alla mobilità sostenibile su cui riteniamo vitale il coinvolgimento dell’ATAF, ai rifiuti e l’inquinamento, nei quali giocano un ruolo primario ARPA e AMIU, chiediamo che si prendano impegni per avviare fasi di confronto che vedano coinvolti anche i comitati, le organizzazioni e le associazioni di volontariato.” continuano.
“Non vogliamo semplici prese di posizioni formali, né promesse di interventi vaghi e indefiniti: è ai nostri rappresentanti politici che ci rivolgiamo, affinché si assumano la responsabilità di guidare questo territorio in una fase nuova, in cui la voce di studenti, lavoratori e cittadini è ascoltata costantemente per migliorare le condizioni di tutti.” concludono.
Comunicato Stampa
