Un questi tempi di Coronavirus, di carenze di dispositivi di protezione ei e speculazioni sulle mascherine, sui Monti Dauni c’è una bella iniziativa di solidarietà da raccontare. A Biccari il sindaco Gianfilippo Mignogna, così come ha annunciato su Facebook, ha tentato di acquistare delle mascherine protettive per i suoi concittadini. Subito dopo ne sono state messe a disposizione del paese più di quelle che il sindaco aveva pensato di acquistare con delle risorse proprie.

“Felice di aver perso una bella gara di solidarietà”- scrive Gianfilippo Mignogna su Facebook. “Ho pensato di comprare a mie spese un pò di mascherine da mettere a disposizione per il mio paese. Chiamo, chiedo il prezzo, mi regolo. Ok, a mille pezzi ci arrivo. Come si dice da noi: è sempre una cosa. Giuseppe Bollacchino risponde. Prima abbassa il prezzo, poi ci pensa e rilancia: le offro io, per Biccari questo e altro”.

E così il paese si è giovato di una donazione di un privato, un gesto che cancella in parte quanto sta accadendo in altre zone dove in questo periodo di emergenza i prezzi delle mascherine sono lievitati in maniera speculativa. Grazie alla Bollacchino Srl, la Comunità di Biccari avrà a disposizione ben 2500 mascherine chirurgiche innanzitutto per gli over 65 anni, i malati cronici, gli immunodepressi ed i loro familiari conviventi.

“La distribuzione a domicilio” – fa sapere il sindaco – “sarà effettuata dai volontari di protezione civile del RCB – Radio Club Biccari (un grazie di cuore anche a loro) secondo criteri di priorità e necessità. Il tempo di organizzarsi e sarà il Radio Club a dirvi come e quando. La cosa importante è che non sarà necessario uscire di casa” – conclude il primo cittadino.

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