“Credo che la scelta di alcuni Sindaci di devolvere la loro indennità alle fasce deboli della popolazione tramite il Banco Alimentare possa essere da esempio anche per la politica di Orta Nova e di tanti altri comuni in questa emergenza Coronavirus”. Ad affermarlo è il consigliere comunale ortese e presidente del Consiglio dell’Unione dei Cinque Reali Siti, Antonio Di Carlo.

“Le mascherine, i DPI e i beni di prima necessità per gli indigenti” – continua Di Carlo – “potrebbero essere acquistati grazie alla rinuncia delle indennità di sindaci e assessori, oltre che dei gettoni dei consiglieri comunali. Io sono pronto a farlo, senza populismi e senza provocazioni, ma con molta propositività e spirito di altruismo”.“Inoltre vorrei discutere e individuare se possibile delle modalità comunali per venire incontro a tutte quelle famiglie che stanno soffrendo questo periodo in cui le attività sono ferme. Si potrebbe ipotizzare una variazione di BILANCIO per destinare una cospicua somma di ristoro per la popolazione che non riesce più a vivere dignitosamente. La politica deve dimostrarsi ATTIVA e CORAGGIOSA soprattutto in questo periodo di emergenza.” – conclude il consigliere comunale di Orta Nova.

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