Sta facendo discutere a Candela la determina dirigenziale n.305 dello scorso 10 ottobre, avente per oggetto la “fornitura del servizio di allontanamento di volatili a mezzo rapaci addestrati“. L’atto adottato dal settore 2 “Territorio ed attività produttive” del centro dei Monti Dauni è finalizzato all’allontanamento dei piccioni attraverso l’utilizzo di volatili rapaci. Ma non sono tanto le modalità a far discutere, né tanto le finalità, quanto lo stanziamento di risorse pubbliche.
Infatti, attraverso un video postato sulla pagina di Candela Protagonista, l’ex sindaco Nino Santarella ha chiesto spiegazioni a riguardo della somma di € 47.580 che servirà a garantire questo servizio. Una somma ritenuta eccessiva in relazione alla finalità perseguite. La determina, inoltre, non prevede nello specifico quanti esperti saranno impiegati e quante ore di lavoro serviranno per adempiere a questo compito di allontanamento dei colombi.
“Una determina che è anche molto raffazzonata” – afferma Santarella nel video. “Chiediamo al Sindaco Nicola Gatta di procedere con l’immediato annullamento dell’atto che stanzia – per un problema secondario – una cifra ragguardevole per un piccolo comune ed anche perché tale provvedimento rappresenta uno schiaffo alle aziende candelesi, costrette ad affrontare un periodo di grandi difficoltà a causa del Covid”.