Affinché il divertimento sia uno strumento di aggregazione e di superamento delle barriere sociali e architettoniche, anche a Carapelle è stata installata la prima giostra inclusiva per diversamente abili. L’altalena (che ha la possibilità di far dondolare anche le carrozzine) è stata sistemata all’interno di una nuova area giochi predisposta dal Comune nella piazza centrale. Ha appunto la finalità di assicurare dei momenti di svago senza esclusioni e senza barriere.

“Abbiamo installato e stiamo installando nuove giostrine in varie zone del paese, anche nelle periferie” – dichiara a Il Megafono, il sindaco Umberto Di Michele. “E’ ovvio che bisogna pensare anche ai bimbi diversamente abili. Dobbiamo fare in modo che i bimbi ritornino alla normalità quando il virus sarà sconfitto”.

Un investimento a lungo termine, dunque, con le aree giochi che saranno aperte quando finirà la fase di emergenza sanitaria. Nel frattempo proseguono i lavori per adibire nuove giostrine in varie zone del paese. Infatti, così come sottolinea il primo cittadino, ne saranno installate altre di fronte al centro per anziani, nella villa comunale, nella scuola dell’infanzia e nel quartiere “Principina”. “I lavori sono interamente finanziati dal Comune di Carapelle – conclude il sindaco – ogni anno ci riserviamo la possibilità di individuare nuove aree del paese da riqualificare attraverso queste installazioni”.



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