Il sindaco di Orta Nova, Domenico Lasorsa, è intervenuto per aggiornare il bollettino locale sulla diffusione del Covid-19 e per rispondere alle questioni politiche e di ordine pubblico che sono emerse durante le ultime settimane nel centro dei Reali Siti. Stando a quanto riportato dal primo cittadino, attualmente ci sarebbero 167 ortesi positivi, un numero in risalita rispetto all’ultimo aggiornamento che riportava 118 positivi (4 gennaio 2021).

PRECISAZIONI SUL BOLLETTINO. Anche il sindaco di Orta Nova ha fatto notare che il bollettino pervenuto dalla Prefettura sia soggetto ad un certo margine di errore, in quanto lo stesso segnali come positivi al Covid persone che purtroppo sono decedute o si sono già negativizzate. “Questo porta ad un rigonfiamento dei dati” – sottolinea Lasorsa, facendo eco alle rimostranze di altri sindaci della Capitanata, sempre a riguardo degli errori sulla comunicazione dei positivi.

IL CONTAGIO A SCUOLA. Il sindaco ha fatto il punto anche sulla didattica nei plessi scolastici cittadini. Negli scorsi giorni alcune aule dell‘Istituto Comprensivo “Sandro Pertini” di Orta Nova sono state chiuse in via precauzionale, dopo aver riscontrato la positività di una docente. Da ciò i consiglieri di opposizione avevano chiesto la sanificazione delle aule. Su questo Lasorsa ha risposto che le scuole abbiano ricevuto dei fondi specifici dal Ministero per le sanificazioni, da impiegare dopo aver accertato la positività di alunni o personale. “Queste polemiche derivano o dalla solita spicciola speculazione politica o dalla mancata conoscenza delle regole” – sottolinea Lasorsa, ricordando che spetta alla dirigenza scolastica disporre le sanificazioni, così come scegliere se adottare la didattica in presenza o quella integrata digitale, sempre sui criteri disposti dalla Regione Puglia. “Se il Comune dovesse disporre sanificazioni ogni settimana – conclude il sindaco – andrebbe facilmente in default”.

IL CROLLO IN VIA CINCINNATO. L’amministrazione comunale ha risposto anche in merito al crollo di un edificio privato verificatosi in Via Cincinnato. In questa strada, da circa un mese, giacciono delle macerie che chiaramente interdicono il traffico veicolare, in una delle bretelle più importanti per la viabilità locale. “Abbiamo prontamente comunicato all’azienda proprietaria dello stabile il termine di 5 giorni per mettere in sicurezza l’area. Il legale dell’azienda – riporta Lasorsa – ci ha comunicato che la stessa sia in liquidazione e che quindi non possa mettere in atto quanto richiesto. Stiamo studiando delle vie alternative per intervenire, anche perché non si tratta solo di togliere delle macerie, ma anche di verificare la tenuta statica degli edifici attigui. Per fare questo servono alcune decine di migliaia di euro. Lo sapete che quando decidiamo di usare i soldi dei cittadini, lo facciamo con una certa attenzione…”.

I GIORNI NERI DI ORTA NOVA. Al termine del suo intervento il sindaco ha commentato anche l’ennesima settimana di violenze in città. La settimana che si avvia al termine, infatti, sarà ricordata per il femminicidio di Tiziana Gentile, per la bomba al bar in Piazza Pietro Nenni e per le numerose rapine. “Orta Nova è stata protagonista di pagine bruttissime, il nostro paese non può essere messo sotto scacco da quattro delinquenti” – conclude il sindaco, annunciando l’ennesima sollecitazione al Prefetto di Foggia per ciò che concerne l’ordine pubblico. “Lasciatemi rivolgere un pensiero a Tiziana Gentile, ennesima vittima di un maschilismo imperante, anche l’amministrazione comunale è vicina al dolore dei suoi familiari”.

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