L’intero mondo accademico foggiano è in lutto per la scomparsa del professor Giovanni Cipriani, noto e stimato latinista, attualmente detentore della cattedra di Lingua e Letteratura Latina presso l’Ateneo di Foggia. Originario di Terlizzi (BA), ma cittadino onorario di Foggia, il professor Cipriani si è spento all’età di 75 anni a causa di un malore improvviso. In città è ricordato per essere stato preside della Facoltà di Lettere e grande promotore della nascita e della crescita dell’Ateneo foggiano. Negli anni passati gli furono consegnate le chiavi della città come segno di ricoscimento per il suo grande impegno culturale.
Dopo la notizia della sua morte sono stati tanti i messaggi di cordoglio diffusi dalle autorità locali. In primis quello dell’attuale rettore dell’Università di Foggia, Pierpaolo Limone, che ha ricordato così il professor Cipriani: “Se ne è andato un amico e un grande accademico” – afferma Limone. “La notizia ha sconvolto la grande famiglia Unifg, perché non c’è dubbio che per Gianni Cipriani l’Università era come una casa. A partire dalle fondamenta è il caso di dire, quando con un gruppo di colleghi decise di lasciare l’Università di Bari per impiantare l’allora Facoltà di Lettere e Scienze della formazione di Foggia. Negli anni si era distinto non solo per le sue magistrali lezioni di latino, ma anche per la vivace dialettica che era riuscito a creare con il territorio”.
Anche il sindaco di Foggia, Franco Landella, ha ricordato il professor Cipriani. “Dal novembre 2018 – ricorda il primo cittadino – Cipriani era cittadino onorario di Foggia per il grande contributo donato alla città. Siamo vicini alla famiglia del prof. Cipriani, che negli anni trascorsi a Foggia si è sempre speso per far crescere l’ateneo dauno e l’intera comunità cittadina”.