Due nuovi autovelox sono stati installati sulla SS16 sulla carreggiata in direzione Cerignola, in corrispondenza del Comune di Stornara. Le due apparecchiature sono sistemate a distanza di pochi metri l’una dall’altra, in quanto si occuperanno di rilevare la velocità media dei veicoli in transito, dal punto 1 al punto 2. Le due rilevazioni serviranno a controllare il rispetto del codice della strada che nel tratto predetto contempla una velocità, in situazioni normali non superiore a 110 km/h. Ma in alcuni tratti della strada non si possono superare i 90 km/h a causa delle condizioni dell’asfalto. Per questo motivo bisognerà tenere conto della segnaletica presente nel tratto interessato.
La richiesta del Comune di Stornara
I due autovelox sono stati autorizzati da ANAS, su disposizione prefettizia, dopo una richiesta inoltrata dal Comune di Stornara. Da tempo infatti l’amministrazione comunale ha appaltato un piano di videosorveglianza interna e installazione di dispositivi di controllo della velocità urbana ed extraurbana, attraverso cui si ha l’obiettivo di rendere più sicure le arterie stradali. L’ente dei 5 Reali Siti, inoltre, ha dei problemi di cassa che impongono delle strategie per rientrare nei bilanci, ma in passato la minoranza politica ha avanzato dei dubbi sulla bontà di questa operazione.
Il valore dell’operazione
Il valore complessivo della gara è di 2,5 milioni di euro. Il servizio prevede anche le attività di installazione di un’ulteriore apparecchiatura in postazione mobile o utilizzata in box da installarsi all’interno del perimetro del centro abitato. Dopo un periodo di rodaggio delle apparecchiature sistemate sulla SS16, partiranno le relative sanzioni amministrative. Il Codice prevede da 10 fino a 40 Km/h in più del limite una multa da 173 euro fino a un massimo di 694 euro. Da 40 a 60 Km/h in più del limite si applica una multa da 543 euro fino a un massimo di 2.170 euro, più la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.