In ottemperanza a precedenti direttive della Prefettura di Foggia  ed in ragione delle segnalazioni pervenute, in particolare di quelle rassegnate da un’associazione di residenti nel c.d. Quartiere Ferrovia,  relativamente alla necessità di implementare l’azione di contrasto al degrado urbano ed a fenomeni di illegalità diffusa riscontrati nel comprensorio in argomento, è stato dato nuovo impulso alle attività operative di polizia nel richiamato comprensorio mettendo a sistema risorse e professionalità oltre che della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri , della Guardia di Finanza, della Polizia Locale, dell’Ispettorato del Lavoro e del servizio SPESAL della competente ASL.

La zona interessata del c.d “Quartiere Ferrovia” – meglio individuato nell’area ricomprendente il nodo-intermodale “RUSSO” (snodo di arrivo e partenza di autobus diretti sia in Italia che in paesi esteri, di autobus di linea urbana da e per Borgo Mezzanone comprensorio nel quale ha sede il C.A.R.A. ed il contiguo insediamento di migranti stanziali presso l’ex pista aeroportuale), la stazione ferroviaria, piazza Vittorio Veneto, viale Manfredi, Viale XXIV maggio, via Bainsizza, via Monfalcone, via Montegrappa, via Monte Sabotino, via Piave, via Isonzo, via Podgora – è da tempo oggetto di sistematica azione di prossimità nell’ambito delle azioni di controllo del territorio.

In condivisione con le istanze rappresentate dai cittadini, si è orientata la strategia di controllo sulla capillare verifica delle attività commerciali ivi dislocate, sull’utilizzo corretto delle licenze amministrative, sull’adempimento delle prescrizioni di carattere igienico-sanitario e su tutta la filiera merceologica di quanto in vendita al pubblico ( di carattere alimentare e non). Si segnalano gli esiti dei primi accertamenti effettuati presso il comprensorio in parola dal dispositivo operativo interforze nella giornata di ieri laddove a seguito di controlli effettuati da personale sono state elevate sanzioni amministrative ed è stata decretata la sospensione di tre attività commerciali fino alla risoluzione delle irregolarità amministrative riscontrate. Ulteriori censure amministrative sono state elevate presso una macelleria contestando anche irregolarità di profilo igienico sanitario. Le strategie di controllo continueranno nelle prossime settimane con un potenziamento di presenza e prossimità delle forze di polizia nel comprensorio in parola.

Comunicato Stampa



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