Ancora una tragedia nel ghetto di Borgo Mezzanone dove due migranti, un uomo e una donna, sono morti perché probabilmente intossicati nel sonno dalle esalazioni di monossido di carbonio prodotte da un braciere utilizzato per riscaldarsi e posizionato accanto al letto. Altre due persone che dormivano nella stessa baracca sono rimaste leggermente intossicate.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e gli operatori del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dei due migranti, non ancora identificati ma probabilmente di origine africana. Non si tratta del primo incidente tragico nella zona: nel novembre del 2019 altri due giovani nigeriani, ospiti del ghetto, morirono a causa delle esalazioni di monossido di carbonio sprigionate da una stufetta usata per riscaldarsi. Nel ghetto attualmente vivono stabilmente 1.500 migranti. L’intera zona è stata messa in sicurezza. Sulle cause della tragedia indaga la polizia.