La Puglia è pronta ad accogliere il MotoSurf World Championship che dal 16 al 18 giugno 2023 farà tappa sul Gargano, non più presso la Marina di Rodi Garganico ma nello scenario suggestivo, riparato dai venti provenienti da Nord, del Lago di Varano (in località San Nicola).
Sono in arrivo da tutto il mondo oltre 130 atleti e atlete che prenderanno parte all’evento sportivo, presentato questa mattina in conferenza stampa a Bari e organizzato da ADS “Surf Boom” in collaborazione con One Eventi, con il patrocinio di Regione Puglia, Pugliapromozione, FIM Federazione Italiana Motonautica, comune di Rodi Garganico, comune di Cagnano Varano, Porto Turistico Rodi Garganico e Ferrovie del Gargano.
Il MotoSurf World Championship prevede cinque tappe nel mondo: in Germania a Berlino (dal 24 al 26 maggio), in Italia a Rodi Garganico – Lago di Varano (dal 16 al 18 giugno), in Svezia a Bastad (dall’11 al 13 agosto), in Croazia a Zadar (dal 6 all’8 ottobre) e in Arabia Saudita a Jeddah (dall’1 al 3 dicembre).
Si tratta di un evento sportivo importantissimo, che ha un impatto turistico, economico e sociale sulla regione Puglia e l’intero Paese, e che punta alla sostenibilità ambientale. Durante la tre giorni i piloti si sfideranno nei format: Men Open, Men Stock, Women, Juniors ed Electric Challenge competition. Si parte venerdì 16 giugno con le prove libere, sabato 17 ci saranno le gare ad eliminazione, domenica 18 le finali e le premiazioni.
«Siamo davvero felici di portare in Puglia, per il secondo anno consecutivo, una tappa del campionato mondiale di MotoSurf e non vediamo l’ora di accogliere piloti e accompagnatori, molti dei quali sono già in viaggio, sul Gargano. Per questo, anche se il meteo sarà instabile, il Campionato non potrà essere rimandato e si svolgerà sul Lago di Varano», ha affermato il presidente dell’associazione sportiva “Surf Boom” Cristian Stefania. Quest’anno il MSWC è attento anche al sociale, sostenendo la campagna di comunicazione “Allènati contro la violenza”, promossa dagli assessorati regionali al Welfare e allo Sport per Tutti, che ha l’obiettivo di diffondere l’attività di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.
«Attraverso la nostra campagna di sensibilizzazione – ha spiegato l’assessora al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone – in sinergia con il Coni Puglia, il Cip Puglia, Sport e Salute spa e tutti i centri antiviolenza vogliamo coinvolgere i cittadini nell’ambito del contrasto alla violenza sulle donne con l’obiettivo di lanciare un messaggio di speranza e rinascita per le nostre comunità. I tanti femminicidi, molti dei quali consumati tra le mura domestiche, gli ultimi atroci avvenimenti obbligano ognuno di noi ad una seria e profonda riflessione oltre che ad una effettiva presa di coscienza affinché non ci siano più eventi drammatici ai danni di donne. Iniziative come questa devono portare a quel cambiamento culturale necessario e che da troppo tempo auspichiamo. La lotta alla violenza maschile su donne e minori deve interessare tutti gli attori istituzionali, dell’associazionismo e del Terzo settore».
Una causa sposata in pieno dalla FIM Federazione Italiana Motonautica, anche perché, come ha evidenziato il presidente della FIM (Federazione Italiana Motonautica) Vincenzo Iaconianni, il motosurf è uno sport assolutamente paritario, in quanto non esiste una categoria maschile e una femminile. «La FIM, negli ultimi anni, ha stretto rapporti importanti con tutte le regioni italiane, compresa la Puglia che è la regione italiana con il maggior numero di chilometri di costa. Qui infatti si svolgono manifestazioni di tutte le nostre specialità», ha sottolineato Iaconianni.

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