Un Foggia meno convincente di Avellino pareggia ancora 0-0, stavolta contro la Virtus Francavilla al termine di una gara dove solo nella ripresa si sono visti tentativi di andare a rete. Cudini conferma il 3-5-2 con Salines, Marzupio e Carillo davanti a Nobile, Marino guida il centrocampo in regia con Di Noia e Martini ai suoi lati e Garattoni-Rizzo coppia d’esterni mentre in attacco Peralta e Beretta partono dal primo minuto. Nella Virtus, Villa sceglie il 3-4-1-2 con Forte tra i pali, in difesa trio formato da Accardi, De Marino e Monteagudo, in mezzo al campo Di Marco, Biondi, Fornito e Izzillo compongono il quartetto con Giovinco a ispirare le punte Macca e Artistico.
Al 2’ bella incursione di Rizzo che il portiere ospite blocca sicuro. Poco dopo è Izzillo ad avere la grossa chance di testa ma Nobile è attento e respinge sulla linea di porta. I brindisini fanno un buon possesso palla che complica il gioco del Foggia, che soffre anche il pressing avversario. E, a parte una incursione di Peralta – che conclude debole – e un timido tentativo di Beretta, i rossoneri non riescono a pungere. Primo tempo da sbadigli. Nella ripresa Cudini manda subito dentro Schenetti per vivacizzare la manovra rossonera, e Tonin al posto di Beretta. Proprio il ‘7’ rossonero ci prova subito dalla distanza, senza fortuna. Sulla sponda brindisina, è Macca a tentare su punizione dal limite ma il suo tentativo finisce a lato. Il Foggia va vicino al vantaggio al 70’ con Tonin che vince un rimpallo dopo una conclusione di Schenetti ma trova il portiere avversario pronto alla respinta in corner. Sugli sviluppi, Di Noia ha la palla giusta di testa ma manda incredibilmente alto. Col passar dei minuti, la Virtus Francavilla capisce che in fin dei conti il pari allo Zaccheria non è un cattivo risultato e le manovre rossonere si intensificano ma senza produrre risultato. Finisce 0-0 allo ‘Zac’, prossimo impegno per i rossoneri lunedì sera a Catania.