Anche quest’anno l’I.I.S. “Adriano Olivetti”, con docenti referenti Paola Grillo e Arturo Gianluca Di Giovine, aderisce alla XIX edizione della Festa dei Lettori, organizzata dal Presidio del Libro, sul tema “Nessun uomo è un’isola”, con una serie di eventi nelle sedi di Orta Nova, Carapelle, Stornara.
Si inizia ad Orta Nova il 3 ottobre con Alessio Tortorella, psicoterapeuta e referente del Presidio RivoltaPagina di Foggia, con una conferenza dal titolo “Nessun uomo è un’isola ovvero John Donne ha ancora ragione?”. Si rifletterà pertanto sul tema della Festa, come da indicazioni del Presidio. “Immersi nell’epoca della comunicazione veloce e della socialità necessaria, sperimentiamo condizioni di grande solitudine e fragilità. I legami sono liquidi, tutto si consuma brevemente e se il desiderio di un’umanità più autentica si affaccia, appare troppo ardua l’impresa di cominciare a segnarne il passo. Sentirci parte dell’universo, condividere paure e obiettivi, fare fronte comune alle ingiustizie e alle difficoltà lenirebbe quel senso di straniamento e impotenza che spesso si cela dietro la messa in scena di un io solido e performante, perché “nessun uomo è un’isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto” (John Donne, Meditazione XVII in Devotions Upon Emergent Occasions, 1624, traduzione italiana in Devozioni per occasioni d’emergenza, Editori Riuniti, Roma, 1995). Il cuore dell’Europa è dilaniato da una guerra che ricorda un passato creduto morto per sempre. Come non sentire su di sé il dolore di chi combatte la paura, la fame e la morte? Come non sentire propria la devastazione di un popolo che difende con la vita la propria terra dal momento che “se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare, l’Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio, come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa”?”.
Sempre il 3 ottobre a Stornara la scrittrice emergente, Alessia Lasorsa, presenterà il suo libro “L’ultimo frammento di cuore” e affronterà il tema della fragilità e della solitudine delle nuove generazioni, soprattutto dopo l’esperienza pandemica.
Il 6 ottobre sarà “ISOLAmenti: il caso Mario Nero” il titolo dell’intervento a più voci sulla controversa storia di Mario Nero, tra solitudine e desiderio di giustizia. Si alterneranno ad Orta Nova Giovanna Belluna Panunzio (nuora dell’imprenditore foggiano Giovanni Panunzio), Dimitri Lioi (presidente dell’Associazione Antiracket “Giovanni Panunzio”), Stefano Corsi (attore di un monologo su Panunzio), Luca Citarelli (attore di un monologo su Mario Nero), Ines Zerrilli (ideatrice della graphic novel su Mario Nero).
La Festa si chiuderà a Carapelle il 7 ottobre con Alfonso Santamaria, sociologo e scrittore. La presentazione del suo romanzo “L’alba sulla collina” sarà l’occasione per parlare di fragilità e disabilità, isolamenti ed inclusione.
“Ci attende una settimana ricca di eventi. Nessun uomo è un’isola, recita la poesia di John Donne, ma allo stesso tempo nessuna scuola può restare isolata, avulsa dal contesto territoriale. Anzi, la scuola, a maggior ragione in determinate realtà, deve ancor di più affermare la sua funzione di presidio culturale e di roccaforte di valori di legalità e solidarietà, (perché no?) in un’atmosfera di festa”, conclude la dirigente scolastica Maria Carbone.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO