“I Sabati dell’Addolorata: le sette parole di Gesù in Croce”: è questo il titolo della Rassegna Culturale ideata e organizzata per il periodo quaresimale nella Parrocchia B.V.M. dell’Addolorata di Cerignola.
Sette incontri come sette sono appunto le parole di Gesù in Croce e come sette sono, secondo la tradizione, i dolori di Maria.

“Sette incontri in cui le ultime parole saranno lette e interpretate a partire dal contesto odierno e dall’esperienza umana e professionale dei relatori che – fa sapere la coordinatrice della Rassegna, Paola Grillo – si alterneranno ogni settimana.
Aprirà, il 10 febbraio alle ore 20, la Rassegna Arturo Gianluca Di Giovine, docente di storia e filosofia, che, a partire dalla domanda “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”, ci condurrà dal grido che lacera il silenzio alle risposte teologiche e filosofiche che ancora oggi animano i dibattiti da Auschwitz a Gaza.
Seguirà, il 17 febbraio, Alessandra Ena, consigliera di Europa Donna e già presidente dell’Associazione Agata di Foggia. Con “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”, si affronterà il tema della malattia, della prevenzione e della polivalenza del termine “cura”.

Il 24 febbraio Rita Pia Oratore, educatrice professionale, con “Ecco tua madre. Ecco tuo figlio” ci parlerà del concetto di maternità e dell’ evoluzione del suo significato nel tempo.
Con Daniela Marcone, vicepresidente di Libera, e il suo intervento “Padre, perdonali perché…” del 2 marzo, il focus sarà sul percorso di riconciliazione con sé e con gli altri dopo un evento traumatico e sul fare memoria.
Il 9 marzo, Pasquale Braschi, orientatore e bibliotecario, con “È compiuto”, affronterà il tema del Lifelong Learning e delle Life Skills.

Annalisa Graziano, giornalista e operatrice del CSV di Foggia, con “Oggi sarai con me in Paradiso” del 16 marzo, ci condurrà nel mondo delle carceri e delle persone che le abitano, tra storie di abissi e redenzioni.
La Rassegna si concluderà il 23 marzo, con “Ho sete” di Luigi de Seneen, business developer ed esperto di marketing, che tratterà di vecchi e nuovi bisogni nella società che cambia e ci fa cambiare.
“Sette incontri in cui, trovato il coraggio di metterci di fronte alle ultime parole di un uomo, che è il Figlio di Dio, avremo il coraggio di metterci di fronte a noi stessi. È di solito “all’ultimo” che si fa con i conti con se stessi, si coglie il senso nascosto che si è voluto dare ai propri giorni, la verità che si è voluta nascondere o quella che abbiamo tentato di manifestare”, conclude il parroco, don Rosario Lofrese.
Una Rassegna Culturale che, per temi e spessore dei relatori, si preannuncia come imperdibile

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