Ad Orta Nova prende vita “LabInNova”, un laboratorio che oltre a favorire l’inserimento lavorativo di persone con disabilità si occupa di trasformare materiale di scarto in semilavorati per l’edilizia e componenti di arredo. L’iniziativa è il risultato finale del progetto “RiAbilita” promosso dalla cooperativa Abilita, il cui taglio del nastro si svolgerà mercoledì 21 febbraio 2024 alle ore 18:00 ad Orta Nova presso il laboratorio “LabInNova” in via Carlo D’Angiò. Sarà presente l’assessora al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone; il progetto è stato realizzato in questi mesi nell’ambito dell’avviso pubblico POR Puglia 2014-2020 – Azione 3.2 PugliaSociale IN – Imprese Sociali.

“LabInNova”, quindi, si «occupa di trasformare materiale di scarto in semilavorati per l’edilizia e componenti di arredo, provenienti da aziende artigianali locali partner del progetto. Obiettivo principale è generare un’economia circolare contribuendo a sostenere il processo di comunità generativa» spiegano dalla cooperativa Abilita, presieduta da Michele Visconti. Il progetto prevede diverse azioni: recupero ed allestimento di un immobile dismesso per l’avvio di una nuova attività produttiva; miglioramento dell’occupabilità delle persone con disabilità e la qualità della loro vita lavorativa; contributo alla costruzione di una comunità generativa.

Il laboratorio ospiterà pantografi a controllo numerico CNC per il taglio di pannelli leggeri e compensati in genere e sagomature su pannelli di grandi dimensioni. La produzione sarà effettuata da un gruppo di lavoro composto da 4 persone di cui 2 con disabilità ed un tutor qualificato, coordinati da un maestro artigiano. Si punterà all’enpowerment del gruppo attraverso percorsi formativi in learning by doing per l’acquisizione delle necessarie competenze con procedure di job coaching. Dopo il percorso progettuale, dunque, è il momento di entrare nel vivo delle attività, con l’inaugurazione del “LabInNova” in programma domani, mercoledì 21 febbraio. 

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