“Nulla purtroppo è stato fatto e i cittadini boccheggiano dal caldo esattamente un’anno fa”. È la denuncia che avanzano CGIL-SPI-CGIL dei comuni dei 5 reali siti. “Lo scorso anno denunciammo una situazione pericolosa e paradossale che stava vedendo l’area oggetto di Blackout elettrici continui con grossi disagi per le persone, in primis quelle più fragili. Individuammo nei che i tagli al personale e nella rete elettrica inadeguata e vetusta le cause principali dei problemi”.

Ebbene, a distanza di un’anno e con le temperature torride che superano i 40 gradi “il problema si sta ripresentando: a questo punto ci chiediamo, visto che in un’anno nulla o poco è stato fatto, quando sarà affrontata la questione con serietà e con voglia di risolverla? Ci si rende conto che ci sono persone anziane e soggetti vulnerabili che con queste temperature e senza corrente potrebbero avere malori anche gravi?”

Alla Cgil viene segnalato che sull’area dei 5 reali siti “i Blackout sono all’ordine del giorno in particolare, ma non solo, nel Comune di Stornara. Si chiede al gestore della rete elettrica di adeguare le linee, di predisporre turni meno gravosi per il personale dipendente, potenziandolo, al fine di garantire interventi più celeri e risolutivi. Vogliamo rivolgere nuovamente un’invito ai Sindaci, sperando nella loro sensibilità, a predisporre piano di intervento e salvaguardia con locali pubblici climatizzati e dotati eventualmente di generatori di corrente, per accogliere le persone fragili nelle ore più calde”.

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