Il sindaco di Candela Nicola Gatta si è attivato per porre fine alla situazione di disagio, nel paese dei Monti dauni, causata dalla carenza di medici di base. L’ex presidente dell’amministratore provinciale sta infatti promuovendo una raccolta firme – petizione popolare che verrà inviata a ministero della salute, alla Regione Puglia, alla prefettura e ovviamente ai vertici dell’Asl. 

“Un solo medico in loco – ha detto Gatta – non è sufficiente per il nostro comune e costringere i cittadini, soprattutto quelli anziani, a spostarsi nei paesi limitrofi non è accettabile. Purtroppo da ASL Fg e Regione Puglia, con le quali l’amministrazione comunale ha da subito cercato un confronto istituzionale – aggiunge Gatta – continuano ad arrivare risposte vaghe e confuse. I cittadini di Candela hanno diritto a risposte immediate e a soluzioni che garantiscano il diritto alla salute, così come sancito dalla nostra Costituzione. 

L’emergenza medici di base sta diventando un incubo per i candelesi, soprattutto per gli anziani che non hanno i mezzi per raggiungere i paesi vicini e non hanno la possibilità di farsi prescrivere farmaci salvavita e piani terapeutici”. La petizione, il cui slogan è #nonsiamocittadinidiserieb, può essere sottoscritta presso il Comune di Candela negli orari di apertura al pubblico, nonché presso le farmacie Giordano e Di Nunzio negli orari di apertura.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO