“Solo di caffè me ne stavo andando sotto con le spese”. Apre così la lunga intervista che il candidato alla poltrona di sindaco di Orta Nova, Antonio Di Carlo, ha rilasciato al Megafono e che uscirà domani.



La campagna elettorale non è ancora iniziata ufficialmente e già le casse piangono. A quanto pare il problema non sono tanto gli amici a cui il candidato si presta a offrire caffè, ma gli amici degli amici che si trovano lì in quel momento e che non si fanno sfuggire certamente un caffè offerto, nonostante il loro voto non sia poi tanto sicuro.
Per ovviare a questo problema, Di Carlo ha quindi inaugurato il suo comitato elettorale prendendo in gestione un bar e chiamandolo “Caffè Elettorale”. “Così facendo”, ha dichiarato, “abbatterò i costi di produzione e sarò in grado di offrire caffè a molti più elettori, sperando che in cabina si ricordino del piacere ricevuto”.



Nel bar si potrà anche parlare di politica, infatti lo sgabuzzino è stato adibito a sala nella quale si potranno affrontare i temi politici locali e nazionali, ma non più di due persone alla volta, date le dimensioni risicate della stanza. “Sì la politica è bella e appassionante, per carità”, ha continuato nella sua intervista Di Carlo, “ma non più di cinque minuti, perché la gente poi si rompe le scatole e ciò che vorrebbe è solo prendersi un caffè in santa pace, magari senza pagarlo.” La campagna elettorale sta per iniziare e già si sente in lontananza l’aroma tostato di un buon caffè. Ovviamente offerto.

#TheFakeBrothers

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