New York è la città simbolo della nostra epoca: scenario di moltissimi film, al centro della politica mondiale, sede di incontri e di scontri, luogo dove nascono le mode e in cui tutto può succedere. In questa raccolta, il fumettista americano Peter Kuper si fa interprete della Grande Mela rendendola protagonista di un’autobiografia di notevole impatto. Le pagine di questo piccolo gioiello d’arte rispecchiano appieno la personalità della città. L’autore utilizza stili molto diversi e tipologie di racconto variegate. Un ritratto vivo, squillante, come una passeggiata per le vie di NYC, tra suoni, colori, storie e tragedie. In uno dei racconti, datato 1990, l’autore prevede una città governata da Donald Trump, che diventa intollerante e inizia a costruire muri (!). Un libro del cuore, un libro che mostra New York dal di dentro. Il cuore della Grande Mela!
Se fosse cibo:
New York è un hot dog a Central Park!
Racchiuso in una frase:
In quella soffocante notte d’estate, tra la cacofonia del suono dei clacson dei taxi e delle sirene della polizia, la puzza di alcol mescolata a quella della spazzatura, sentii per la prima volta quanto sottile fosse la linea tra la vita e la morte. Questa città riecheggiava di un milione di storie che si schiudevano contemporaneamente. Era un luogo dove la mortalità delle persone veniva messa in discussione tutti i giorni. Capii che avrei voluto trasferirmi a Manhattan non appena fosse stato possibile! “I want to be a part of it New York, New Yooooork!” (p. 6)
Edizione utilizzata:
Peter KUPER, Diario di New York, Tunué, Latina 2018
Dove trovare il libro:
E’ facilmente reperibile sui maggiori e-commerce italiani (mondadoristore.it, ibs.it, lafeltrinelli.it)