La trentennale vertenza che preoccupa il Comune di Stornara, conosce, almeno momentaneamente, una fase d’arresto. A deciderlo è stato il Tribunale di Foggia che ha sospeso l’atto di pignoramento in favore degli eredi Petrone e a danno del patrimonio immobiliare del Comune di Stornara, atto emanato con la sentenza n.1857/2015 della Corte d’Appello di Bari, e notificato il 7 luglio scorso nelle mani del sindaco.
Si tratta, in sintesi, di una querelle ha avuto inizio nel lontano 1987 e avrebbe per oggetto l’esproprio di alcuni terreni agricoli in agro di Stornara, per i quali la valutazione patrimoniale è risultata essere il casus belli tra le parti venute in giudizio. L’indennizzo richiesto dalla parte offesa risulterebbe attualmente di circa 6 milioni di euro, somma della quale il comune non dispone attualmente e che potrebbe causarne la procedura di messa in mora, qualora fosse confermata dall’ultimo grado di giudizio.
Negli scorsi giorni però è giunta la notizia della sospensiva, confermata dallo stesso primo cittadino, Rocco Calamita, dalla sua pagina Facebook, impegnato insieme alla sua amministrazione e ai legali incaricati, nel risolvere quanto prima l’annosa querelle giudiziaria. “Il Tribunale di Foggia – spiega Calamita – con sentenza del 12/10/2016, depositata in data 13/10/2016, ha confermato la sospensione della procedura esecutiva promossa dagli Eredi Petroni contro il Comune di Stornara a seguito di atto di pignoramento”.
Al di la del dibattimento giudiziario, si muove in contemporanea la fase altrettanto delicata dal punto di vista amministrativo-contabile, tutta interna al Municipio del comune dei Reali Siti. “Con la stessa sentenza – continua Calamita – il Tribunale di Foggia ha disposto lo sblocco delle somme accantonate, oltre il 26/07/2016, dall’Istituto Bancario Tesoriere del Comune di Stornara”. In questo modo sarà possibile provvedere al pagamento tempestivo degli stipendi dei dipendenti comunali, dopo che l’ultimo consiglio comunale del 12 ottobre 2016 ha avviato la procedura di riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell’articolo 194 del D. Lgs. n. 267/2000.
La sospensiva per ora lascia ben sperare, ma le ombre del macroscopico debito rimangono alle porte del Municipio e sulle teste dei cittadini. “Il Sindaco e tutta l’Amministrazione desiderano ringraziare i legali, l’Ufficio Ragioneria, Ufficio Tecnico nonché degli Affari Generali per l’assoluta professionalità ed impegno profusi per l’ottenimento di questo importante risultato. C’è ancora molto da fare – conclude il sindaco – ma con il vostro aiuto ed incoraggiamento potremo certamente farcela, solo per Stornara”.