In seguito alle gelate e alle forti precipitazioni dei primi giorni dell’anno nuovo, l’amministrazione comunale di Orta Nova ha formalizzato una richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale determinatosi in seguito al danneggiamento di numerosissime aziende agricole dell’agro ortese.
In modo particolare, gli imprenditori agricoli della zona hanno lamentato dei danni soprattutto alle colture da campo come carciofi e broccoli, letteralmente azzerati della rigide temperature e dal ghiaccio. Alla quantificazione dei danni immediati, bisognerà poi aggiungere quelli che si paleseranno in seguito, sia sugli ortaggi che su frutteti, oliveti e vigneti, con danni strutturali e piante compromesse nella loro crescita a causa del freddo.
La richiesta è stata inoltrata al Prefetto, all’assessorato all’agricoltura della Regione Puglia e all’assessorato provinciale all’agricoltura su impulso dell’assessore con delega all’agricoltura, Alessandro Paglialonga, e del consigliere comunale, Davide Quiese.
Per le singole segnalazioni da girare alle autorità competenti è possibile reperire le informazioni e i modelli cartacei sul sito istituzionale del comune oppure presso l’ufficio agricoltura.
L’iniziativa si colloca nel solco del grido di dolore lanciato di recente della CIA provinciale che, con diversi interventi pubblici, ha attirato l’attenzione sulle situazioni ben peggiori registrate sui Monti Dauni e sul Gargano.