Il Foggia depone le armi davanti ad una Ternana troppo forte che, facendo il minimo sindacale, fa sua la partita valevole per la 26esima giornata di Serie C – Girone C e prosegue l’imbattibilità che perdura da inizio campionato. La squadra di Marchionni è parsa sottotono, più preoccupata a non subire gol che a creare azioni realmente pericolose per la porta delle ‘fere’. Il risultato di 2-0 allo stadio “Pino Zaccheria” ne è stato una ovvia conseguenza. Marchionni sceglie una formazione ‘leggera’, rinunciando a Dell’Agnello e preferendo D’Andrea. Sulla sinistra c’è Agostinone. Mentre la Ternana, dopo aver ammazzato il campionato, si permette il lusso di fare turn-over e lasciare in panchina Vantaggiato e Mammarella.

PRIMO TEMPO. Le due squadre mostrano subito una certa fisicità a centrocampo. Sono tanti e duri gli scontri che si verificano durante le azioni delle due squadre. I rossoneri provano il pressing per non far ragionare gli ospiti che, dopo 8 minuti rischiano di segnare sulla defezione di Rocca: Partipilo gli strappa il pallone e tutto solo davanti a Fumagalli non riesce a siglare il gol del vantaggio. La squadra di mister Lucarelli inizia a giocare come sa, con fraseggio corti in un fazzoletto di campo. Così giunge alla prima rete, con una bella azione di Falletti che si libera in area e trova Raicevic che neanche stoppa, gira di prima intenzione in porta e la palla lemme lemme finisce in rete. Il Foggia non reagisce, l’unica occasione degna di nota a firma rossonera arriva al 41esimo quando Del Prete prova a capitalizzare di testa un cross su calcio di punizione, ma la palla termina oltre i pali difesi da Iannarilli.

SECONDO TEMPO. Prima dell’inizio della ripresa Marchionni rivoluziona totalmente la squadra, effettuando ben 4 cambi. Fuori Agostinone, Gavazzi (apparso in difficoltà), Salvi e Curcio per Di Jenno, Galeotafiore, Morrone e Dell’Agnello. Ma lo spartito della partita non cambia, è sempre la Ternana a dettare i tempi di gioco, mostrandosi in pieno controllo della partita. Al 56esimo le fere sembrano il Barcellona di Guardiola, con pochi e velocissimi tocchi Defendi viene lanciato da solo davanti a Fumagalli che sventa con il corpo. E’ il preludio del gol che arriva poco dopo con Partipilo, bravo a svettare di testa da calcio d’angolo, in mezzo a tre difensori avversari. La Ternana raddoppia e il gol spezza le gambe ai padroni di casa. Gli uomini di Lucarelli continuano a spingere nonostante il doppio vantaggio. Sul finire della partita da segnalare l’espulsione di Del Prete tra i rossoneri.

La sconfitta davanti alla capolista imbattuta era preventivabile, ma quello che non si è visto è il carattere del Foggia, sulla scia delle ultime uscite deludenti. Ci sarà da serrare le fila in vista del Derby con il Bari che da sempre è una partita che non ha bisogno di motivazioni. L’appuntamento è alle ore 15 allo Stadio Comunale San Nicola.




TABELLINO
FOGGIA – TERNANA 0-2
Reti: 25′ Raicevic (TER), 62′ Partipilo (TER)

Calcio Foggia 1920 (3-5-2): Fumagalli; Agostinone (46′ Di Jenno), Gavazzi (46′ Galeotafiore), Germinio; Del Prete, Rocca, Salvi (46′ Morrone), Garofalo, Kalombo; Curcio (46′ Dell’Agnello), D’Andrea (65′ Nivokazi). A disposizione: Di Stasio, Galeotafiore, Vitale, Anelli, Dell’Agnello, Moreschini, Di Jenno, Morrone, Iurato, Pompa, Cardamone, Nivokazi. All. Marchionni

Ternana Calcio (4-2-3-1): Iannarilli; Frascatore, Kontek, Boben (62′ Suagher), Defendi (75′ Laverone); Palumbo (80′ Salzano), Damian; Falletti, Furlan, Partipilo; Raicevic (75′ Ferrante). A disposizione: Vitali, Celli, Mammarella, Ferrante, Vantaggiato, Torromino, Russo, Suagher, Paghera, Peralta, Laverone, Salzano. All. Lucarelli.

Arbitro: Daniele Rutella di Enna (Niedda-D’Elia; IV: De Tommaso)

Ammoniti: 12′ Boben (TER), 59′ Falletti (TER), 85′ Morrone (FOG);

Espulsi: 92′ Del Prete (FOG);

Recupero: 1′ pt; 5′ st;

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