Per il suo dodicesimo concerto la stagione “Incontarsi in suoni opposti” degli Amici della Musica di Lucera, realizzata in collaborazione con L’Opera BVS di Foggia, esce di nuovo dalla Sala Paisiello e si sposta a Ordona. Lì, domenica 19 novembre, alle 20, nell’Istituto scolastico comprensivo,  l’Associazione “Rocco Auciello” accoglierà il Trio Dmitrij, affermata realtà cameristica del concertismo italiano.

«Si tratta del nostro quinto evento “oltre sala” – spiega Elvira Calabria, presidentessa del sodalizio musicale lucerino – che quest’anno, nell’ambito del progetto Musicalis Daunia, ci ha portati a Foggia, a Vico del Gargano, a Biccari e al Teatro Garibaldi di Lucera, ogni volta con un grande apprezzamento da parte del pubblico, spesso “nuovo” e non sempre abituato all’ascolto della classica».

Il pianista Michele Sampaolesi, il violinista Henry Domenico Durante e il violoncellista Francesco Alessandro De Felice sono i musicisti che compongono il Trio Dmitrij che si è diplomato col massimo dei voti e la Lode al Corso di Perfezionamento di alta formazione in Musica da Camera dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma. Il  Trio è presente nel panorama musicale dal 2007, con una longevità che appartiene al mondo musicale solo a poche formazioni, ed ha alle spalle un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero.

Di recente il Trio si è dedicato alla Musica da Camera originale di Franz Liszt. Dopo un intenso lavoro di scoperta, studio e diffusione presentato in prima assoluta mondiale nel 2011 in diretta su RAI Radio 3 per la trasmissione “Piazza Verdi”, nel 2016 ha pubblicato un CD per l’etichetta Map Classics con l’esecuzione integrale dei capolavori del maestro ungherese per trio, violino e pianoforte, violoncello e pianoforte, riscuotendo unanimi apprezzamenti dalla critica. Nello stesso anno viene pubblicata una loro trascrizione della Jazz Suite n.1 per la casa editrice Isuku Verlag di Monaco di Baviera. L’opera viene accolta con entusiasmo in ogni esibizione pubblica e proposta dal Trio in occasione del recital al Parco della Musica trasmesso da Euroclassical (diretta streaming mondiale). Perfezionatosi dal 2010 al 2012 con lo storico Trio di Trieste alla Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera di Duino, il Trio Dmitrij include tra i prossimi progetti la registrazione di un Compact Disc con l’integrale delle opere di Dmitrij Shostakovich, compositore dal quale prende il proprio nome.

Domenica sera il Trio presenterà al pubblico ordonese il brano più ricco d’ispirazione melodica dell’intero repertorio occidentale per tale formazione: il celeberrimo Trio n.2 op.100 in mi bemolle maggiore di Schubert, un autentico fiume di bellezza e di equilibrio timbrico dalle proporzioni gigantesche, ma in cui, perdersi nell’ascolto, diventa un’esperienza di trascendenza.

«Nella seconda parte del programma – annuncia Francesco Mastromatteo, direttore artistico della Paisiello – i tre artisti si immergeranno nella pagina listiana del Carneval di Pest di cui hanno da poco realizzato la prima registrazione mondiale, riscattando la sublime malinconia schubertiana con il travolgente virtuosismo di Liszt».

Comunicato Stampa

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