Alcuni dei beni confiscati nell’ambito dell’operazione “Black Land” sono stati assegnati nella disponibilità del Corpo Forestale dello Stato.

E’ quanto è stato deciso dal Tribunale di Bari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Nello specifico, si tratta di due trattrici che saranno impiegate nelle operazioni che riguardano la salvaguardia delle Riserve Naturali dello Stato situate sul territorio pugliese, come ad esempio quelle di Stornara, San Cataldo e Murge Orientali.

Il valore economico dei beni sottratti all’organizzazione che trasportava illecitamente i rifiuti dalle province della campania si attesta sui 200.000 mila euro.

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