Mentre la gara per la formazione di una partnership pubblico-privata a 25 anni per la manutenzione e l’implementazione degli impianti di pubblica illuminazione è stata riformulata e rinviata a nuova scadenza (3 febbraio), il Comune di Orta Nova ha provveduto a stipulare una proroga con l’azienda privata che ha gestito la manutenzione dei corpi luminosi nell’ultimo periodo.

Il contratto di servizi con la ditta G.A. Impianti di Orta Nova era scaduto lo scorso 10 gennaio e, considerato lo studio di fattibilità sulla nuova proposta, non era in programma un rinnovo. Ma le recenti polemiche sull’esternalizzazione della pubblica utilità hanno portato a spostare la scadenza del bando e a dover ricontrattare i rapporti con la ditta che precedentemente curava il servizio.

Così, per un importo di €16.800, la medesima impresa curerà la manutenzione ordinaria fino alla scadenza del prossimo 10 luglio. Altri € 9530 sono stati previsti per far fronte alle necessità di manutenzione straordinaria.

Sono proprio i costi a far discutere le varie compagini politiche in seno al Consiglio Comunale di Orta Nova. Infatti, il progetto proposto dall’attuale maggioranza prevede un esborso economico di 8 milioni di euro per 25 anni e le valutazioni sono tutte sul costo opportunità rispetto all’efficientamento di un servizio e all’innalzamento dei suoi standard qualitativi.

Soltanto pochi giorni fa, il consigliere, Lorenzo Annese, ha inviato un esposto all’ANAC per prevenire delle possibili “storture” nella procedura d’appalto, considerata la sua onerosità e la sua longevità.

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