“WAX – We are the X”  è il film prodotto dalla Vengeance, l’etichetta indipendente gestita dal produttore Giuseppe Manzi, originario di Orta Nova. Dopo la presentazione in festival di prestigio e le proiezioni in tanti cinema d’Italia, la pellicola ha ottenuto un ulteriore riconoscimento inaspettato. E’ stata inserita, infatti, tra le nomination del David Di Donatello, nella categoria Miglior Regista Esordiente.  Sia il regista Lorenzo Corvino che il produttore ortese, dopo aver appreso la notizia, hanno espresso grande soddisfazione anche perché il David è considerato quasi come l’equivalente italiano dell’Oscar.

13178671_10209546263272104_3485766503136822486_n“Quando ho letto la notizia sono saltato letteralmente dalla sedia nel mio ufficio – spiega a questa testata, Giuseppe Manzi –  ed è stata una sensazione stupenda, non vedevo l’ora di condividere la notizia con tutti coloro che avevano partecipato al progetto. In qualche modo è un ‘piccolo miracolo’ ; per la prima volta nella storia dei David (gli Oscar del cinema italiano) un film totalmente indipendente senza fondi pubblici e non supportato da una distribuzione mainstream entra in una cinquina”. 

waxwearethexAlcuni mesi fa Giuseppe aveva portato la sua troupe tra le strade della sua città natale, per girare alcune scene di un altro film di tutt’altro genere. “La fuitina” – con location individuate tra Orta Nova, Ordona e Incoronata – è stata un’altra esperienza che sicuramente avrà modo di essere apprezzata, ma per adesso tutte le fiches dell’etichetta vanno su questo film che racconta i drammi di una generazione costretta sempre ad osare. Il film parla di due aspiranti filmmaker che ricevono l’incarico di realizzare uno spot televisivo in Costa Azzurra con la promessa di un compenso di 500mila euro e un fondo spesa composto da pezzi da 500. All’aeroporto di Fiumicino si unisce loro la francese Joelle, che si occuperà del casting dello spot e faciliterà le comunicazioni in loco. Inizia così un’avventura che porterà a diverse peripezie in giro per l’Europa, alla ricerca delle proprie aspirazioni ed ambizioni.

“Io e Lorenzo (il regista, amico e socio nella produzione del film) – continua Manzi – abbiamo iniziato la preparazione del film nel soggiorno di casa mia a Roma. Era una sfida contro noi stessi. Capire se fossimo stati capaci di realizzare quello che Lorenzo aveva scritto, con i pochi mezzi a disposizione. Dopo tanti festival a cui il film ha partecipato (circa 30 in tutto il mondo) e con questa candidatura posso dire che abbiamo vinto la sfida. Ora tocca vincere il David”. 

Dalle cinquine individuate per ogni categoria, il prossimo 27 marzo verrà scelta soltanto una opzione alla quale sarà assegnato l’ambito premio. La cerimonia di premiazione si terrà lunedì 27 marzo in diretta su Sky dalle ore 21.15.
“Il film è candidato alla statuetta nella sezione Miglior Regista Esordiente” – conclude Manzi. “L’obiettivo ora è far conoscere il film a chi non l’ha ancora visto e portare a casa la statuetta il 27 marzo. Produrre un film era il mio sogno realizzato, tutto quello che sta accadendo supera ogni mia aspettativa”.

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