Prima vittoria e che vittoria per il Foggia che ha la meglio sul Carpi, formazione che prima dell’inizio della 5a giornata di Serie B era in vetta alla classifica e in serie positiva. Partita a due volti tra primo e secondo tempo, ma al triplice fischio la formazione di Stroppa si aggiudica il match per 1-3 e si porta a 5 punti, uscendo dalla zona calda della classifica. Al Cabassi finisce in grande festa per i rossoneri, dati per sfavoriti alla vigilia.

Primo tempo che inizia come le precedenti trasferte del Foggia, dal ritorno in Serie B. Al Cabassi si affrontano la migliore e la peggiore difesa della cadetteria. Stroppa schiera il tridente pesante con Nicastro, Mazzeo e Fedato, mentre mister Calabro recupera Malcore in panchina e schiera il 3-5-2 con Mbakogu e Belloni in attacco. Padroni di casa in completo bianco e ospiti con la classica maglia rossonera. Al 4′ Vacca scalda i guantoni di Colombi con un destro che il portiere degli emiliani para a terra. Il Carpi prova il fraseggio stretto ma il Foggia stringe le maglie per quanto possibile. Al primo affondo, però, i padroni di casa passano in vantaggio con il gol del solito Jerry Mbakogou, abile nel raccogliere il lancio di Sabbione e resistere alla marcatura dei difensori, in particolare di un rivedibile Camporese. Guarna battuto con un bolide che passa sotto alle gambe. Dopo il gol subito il Foggia prova a farsi vedere timidamente in attacco, ma il Carpi alza il muro difensivo e sembra voler controllare la partita. Al 27′ ci prova Pasciuti con un tiro che si spegne innocuo sul fondo, subito dopo risponde Fedato con un tracciante di controbalzo alto sulla traversa. Al 42′ Saber arriva al limite dell’area ma non riesce ad andare alla conclusione. Poco dopo Belloni ci prova con un sinistro potente sul primo palo che viene deviato in corner da Guarna. Dal successivo traversone ne esce un tiro che chiama ancora l’estremo difensore rossonero all’intervento per sventare in calcio d’angolo. All’intervallo il portiere del Carpi non è mai stato impegnato seriamente dai rossoneri. Prova incolore.

La ripresa inizia sotto un altro registro per i Satanelli. Stroppa si gioca il primo cambio gettando nella mischia Floriano al posto di Fedato, apparso un po’ in ombra rispetto alle precedenti apparizioni. Al 48′ c’è un corner per il Foggia, da cui scaturisce il pareggio dei rossoneri. Camporese colpisce la traversa e sulla ribattuta Martinelli prima si fa rimpallare poi è  lesto a ribadire in rete, riscattando le prove pessime delle prime quattro partite. Tutto da rifare per il Carpi che cambia Belloni con Concas. Al 53′ ci prova Mbakogu in rovesciata: giocata spettacolare ma il pallone termina alto. Punizione per il Carpi, destro di Jelenic sul fondo, ma il Foggia è rinfrancato dal ritrovato pareggio. Dopo le ammonizioni di Nicastro e Pasciuti, Mazzeo colpisce l’esterno del palo ma l’assistente aveva fermato tutto per fuorigioco. Dopo lo scoccare dell’ora di gioco, Stroppa opera un altro cambio, togliendo Nicastro e mettendo Chiricò. E’ la chiave di volta del match, con il fantasista rossonero che spacca la partita in due. Al 65′ c’è il cross di Floriano che imbecca proprio Chiricò abile nel mettere in rete da due passi: è il vantaggio del Foggia con l’azione orchestrata dai due nuovi innesti piu la sponda di Mazzeo. Dopo due minuti arriva un’altra buona notizia per gli ospiti. Espulso Saber per doppia ammonizione dopo una simulazione palese in area. Chiricò incontenibile sulla fascia destra di attacco del Foggia sfruttando anche la superiorità numerica. Al 79′ Mazzeo addomestica per il 7: sinistro troppo esterno sul fondo. Ospiti molto pericolosi in contropiede. Arriva anche il terzo cambio con i rossoneri: esce il bomber Mazzeo per lasciare posto a Beretta. Al 89′ arriva il terzo gol per il Foggia, proprio con l’attaccante scuola Milan appena entrato in campo. Beretta resiste al primo difensore, salta il secondo e batte Colombi: 1-3 e nel recupero Beretta rischia di farne anche un altro con un destro a fil di palo. Anche Manconi prova ad accorciare le distanze nell’extratime con un destro a giro che esce per dei millimetri. Fischio finale al Cabassi, Foggia d’orgoglio acciuffa la prima vittoria in campionato e la panchina esplode di gioia.

Prossimo impegno sabato 23 settembre alle ore 15, ancora fuori casa a Brescia. Per il Foggia sarà importante rimanere concentrati per dare seguito e continuità al primo risultato importante di questa stagione.

TABELLINO

FORMAZIONI

CARPI (3-5-2) – Colombi; Sabbione, Poli, Ligi; Jelenic (85′ Manconi), Verna, Mbaye (71′ Malcore) , Saber, Pasciuti; Belloni (51′ Concas), Mbakogu. A disp. Serraiocco, Vitturini, Capela, Romano, Giorico, Carletti, Saric, Brosco, Pachonik. All. Antonio Calabro

FOGGIA (4-3-3) – Guarna; Loiacono, Martinelli, Camporese, Rubin; Agazzi, Vacca, Agnelli; Nicastro (63′ Chirico), Mazzeo (84′ Beretta) , Fedato (46′ Floriano). A disp. Pelizzoli, Figliomeni, Deli, Coletti ,Calderini, Gerbo, Celli, Ramè, Fedele.  All. Giovanni Stroppa

MARCATORI 1-3 – 9′ Mbakogu (CA), 49′ Martinelli (FG), 65′ Chiricò (FG), 89′ Beretta (FG)

AMMONITI – 57′ Pasciuti (CA) e Nicastro (FG), 63′ Saber (CA),

ESPULSI – 67′ Saber (CA) per doppia ammonizione,

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