Prima vittoria per il Foggia in casa, nel Campionato di Serie B 2017-2018. I rossoneri piegano il Perugia per 2-1 ed escono fuori dalla crisi, oltre che (per adesso) anche dalla zona retrocessione. Finiscono nel baratro, invece, gli umbri con la quarta sconfitta consecutiva, dopo una buona partenza. Nell’anticipo della nona giornata, il Foggia va a quota 10 punti e si ferma momentaneamente a 4 lunghezze dalla vetta.

Formazione rivoluzionata per Stroppa che lascia a riposo un convalescente Floriano e lancia nella mischia Beretta, così come chiedevano i tifosi nelle scorse settiamane. A centrocampo si rivede Deli, mentre la difesa cambia totalmente volto con gli inserimenti di Gerbo terzino destro e Coletti centrale. Rubin lascia il posto per un turno ad un Loiacono adattato sulla sinistra. Per il Perugia formazione confermata con l’unico cambio di Bandinelli al posto di Bianco. Parte bene il Foggia che si scopre poco ma cerca di pungere con le ripartenze. Camporese in apertura spaventa Rosati che agguanta sicuro la sfera. Tra gli ospiti Falco sembra quello più in palla con dei buoni dribbling nella metà campo avversaria. Molto mobile anche Han, il nord coreano in prestito dal Cagliari, sempre pericoloso sulla fascia. Al 12′ Belmonte, ex Bari, ci prova con una rovesciata che si spegne sul fondo. Poco dopo la sbloccano i rossoneri con l’uomo che non t’aspetti. Gerbo si inserisce sul vertice destro dell’area e fa partire un esterno che si spegne nell’angolino basso al lato lontano di Rosati. Reagisce il Perugia: Han innesca Falco che col mancino non impensierisce Guarna. Ritmi indiavolati, gli uomini di Giunti non ci stanno e si riversano nella metà campo avversaria. Dopo una girata di Di Carmine in mischia, il Foggia riparte veloce e trova il secondo gol. Splendido filtrante di Vacca che pesca Mazzeo sul filo del fuorigioco. Il bomber rossonero raccoglie palla, salta con un sombrero Rosati e la mette a porta vuota. Poco dopo arriva quasi il terzo gol. Beretta insacca ma il guardalinea segnala l’offside e annulla la rete. Dopo il doppio vantaggio il Foggia si intimorisce ed iniziano una serie impressionante di errori. Camporese riceve da Guarna davanti all’area e malauguratamente serve l’attaccante che però si fa fermare nel tentativo di dribblare l’ex Fiorentina nell’uno contro uno. Bella partita, ritmi alti e tanto agonismo. Al 35esimo scoppia una rissa a metà campo dopo un fallo di Vacca. Il capitano rossonero viene ammonito e lo stesso avviene per Coletti e Bandinelli per il parapiglia. Poco dopo allontanato Giunti per proteste. Primo squillo di Chiricò al 43esimo con un’azione delle sue, in ombra però l’ala rossonera. Sul finire del primo tempo succede l’inverosimile. Ancora Han in una percussione delle sue, ingaggia un duello con Coletti in area che lo stende allungando il ginocchio su un gioco di prestigio del nord coreano: calcio di rigore! Lo batte Di Carmine che spiazza Guarna e riduce lo svantaggio. 2-1 alla fine della prima frazione.

Il Foggia torna in campo con l’intenzione di gestire. Il Perugia è costretto ad un cambio tra i pali, con Rosati che lascia il posto a Nocchi. Problemi di stomaco per il portiere dei Grifoni. Deli lanciato poco dopo da solo davanti al portiere ma il subentrato anticipa il centrocampista romano. Perugia in difficoltà nella fase di possesso. Tanti gli errori degli umbri che non riescono a contenere le sortite offensive del Foggia. Beretta spreca un contropiede incredibile non servendo Mazzeo che era tutto solo al centro dell’area di rigore, pronto per la doppietta personale. Il Foggia non riesce a chiuderla allora Stroppa mette mano ai cambi, facendo entrare Fedato al posto di un Chiricò sottotono. Grande intervento di Gerbo in area su Di Carmine, in un corpo a corpo che poteva risultare decisivo. Ammonito anche Monaco che stende Agazzi. Il Perugia però alza i ritmi mentre il Foggia cala in intensità. Han allarga per Belmonte che rientra sul destro e spara, Guarna devia in corner. Giunti dagli spogliatoi si gioca il cambio in attacco, con Cerri che prende il posto di Falco. L’ex Pescara è subito pericoloso con la sua fisicità. Stroppa risponde inserendo muscoli e polmoni a centrocampo con Fedele al posto di Deli. Poco dopo Bandinelli ci prova dalla lunga distanza ma Guarna devia fuori con un tuffo plastico. Occasionissima per il Foggia al minuto 71′ con Beretta che serve al centro Fedato ma l’ex Pescara non riesce in spaccata a colpire a rete. Altra defezione in casa Foggia con Mazzeo che lascia il posto a Calderini a causa di un problema muscolare. Anche Beretta si fa ammonire per un’ostruzione sulla ripartenza del Perugia. Ad un quarto d’ora dalla fine gli ospiti spingono forte per il pareggio, il Foggia si chiude. Al 77′ cross di Gerbo, Zanon respinge male e la palla arriva a Fedato che calcia di prima intenzione d’esterno ma non inquadra la porta. Ultimo cambio: esce Di Carmine per gli umbri ed entra Terrani. Foggia che non vuol concedere spazi al Perugia, ospiti generosi ma troppo imprecisi. Squadre stanchissime che puntano tutto sui falli per spezzare il gioco. Giallo anche per Gerbo, ma ottima la sua prestazione sul piano della corsa e delle incursioni sulla fascia. Tremano i Satanelli a due minuti dal termine del tempo regolamentare, con un palo incredibile centrato da Terrani sul calcio d’angolo battuto da Colombatto. Sul ribaltamento di fronte si presentano due rossoneri da soli davanti a Nocchi, ma sbagliano clamorosamente con Calderini che invece di servire il compagno prova un dribbling facendosi impallare dal portiere. 5 minuti di fuoco per il recupero allo Zaccheria. Emozioni nel finale con Han che va giù appena fuori dall’area su fallo di Coletti ma Di Paolo non concede la punizione. I rossoneri possono festeggiare dunque un’agognata e sudata prima vittoria tra le mura amiche.

Grande prestazione di capitan Vacca e di Gerbo, con Stroppa bravo a mettere in discussione le sue certezze a nel dare spazio agli uomini più in forma. Sabato 21 ottobre alle ore 15 si va al Manuzzi di Cesena per dare continuità a questa vittoria. Un filotto di due successi, a causa della classifica corta, potrebbe regalare già la parte alta della classifica.

TABELLINO

FOGGIA (4-3-3) Guarna; Gerbo, Camporese, Coletti, Loiacono; Agazzi, Vacca, Deli (23’st Fedele); Chiricò (12’st Fedato), Mazzeo (27’st Calderini), Beretta. A disposizione: Pelizzoli, Lodesani, Martinelli, Rubin, Floriano, Celli, Ramè, Tarolli. All. Stroppa

PERUGIA (4-3-1-2) Rosati (1’st Nocchi); Zanon, Volta, Monaco, Belmonte; Brighi, Colombatto, Bandinelli; Falco (22’st Cerri); Han, Di Carmine (34’st Terrani). A disposizione: Santopadre, Coccolo, Casale, Choe Song, Emmanuello, Mustacchio, Buonaiuto, Bianco. All. Giunti

Arbitro: Di Paolo di Avezzano. Assistenti: Soricaro e Raspollini. Quarto uomo: Guida

Marcatori: 13’pt Gerbo (F), 28’pt Mazzeo (F), 46’pt rig. Di Carmine (P)

Ammoniti: Vacca (F), Coletti (F), Bandinelli (P), Loiacono (F), Monaco (P), Agazzi (F)

 

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