Dopo una settimana lunghissima, condita da polemiche e scelte sofferte, il Foggia torna alla vittoria e si conferma più abile in trasferta che in casa. Al Del Duca di Ascoli finisce 0-2 quello che era un vero e proprio scontro salvezza, tra due compagini che navigano nei bassifondi della classifica di Serie B.

Ascoli in campo con Rossetti, Clemenza e Lores in avanti, il Foggia risponde con uno schieramento speculare composto da Nicastro, Mazzeo e Beretta a chiudere il tridente rossonero. Parte subito forte il Foggia, con Mazzeo che servito in profondità conclude di mancino ma Lanni salva d’instinto. Sempre e solo Foggia in avvio, con Deli che raccoglie un passaggio di Mazzeo ma spara addosso al portiere avversario. Poco dopo Deli è costretto a lasciare il campo per un risentimento muscolare. Entra nel match Fedele. Il Foggia fa gioco mentre l’Ascoli si difende, questo è il trend del primo quarto d’ora. Iniziano a giocare i padroni di casa al 15′ con Camporese costretto a pulire l’area dopo un buon colpo di testa di Rossetti. Al 22′ Mazzeo viene lanciato bene in profondità, prova a liberarsi di Magos ma alla fine quest’ultimo riesce ad avere la meglio. Carpani, subito dopo, prova a staccare di testa da buona posizione ma non inquadra la porta di Guarna. Al 32′ calcio di punizione per il Foggia con Coletti che si presenta dalla sua mattonella ma il suo tiro si infrange contro la barriera.  Ancora il difensore protagonista con un tiro da posizione impossibile che si spegne poco alto sopra la traversa. Al 40′ Parlati batte una punizione dalla trequarti. Ad attendere lo spiovente in area c’è Bianchi che però manda la sfera alta sopra la porta dei rossoneri. Dopo due minuti di recupero finisce il primo tempo a reti inviolate.

Buon inizio di ripresa da parte di entrambe le squadre che sembrano partire con il giusto piglio. Fase di gioco molto spezzettata dopo un buon avvio, aumentano i falli a centrocampo ad interrompere il gioco. La squadra di casa, al 60′, effettua il primo cambio: entra Baldini per Cinaglia. Al 62′ l’occasione più ghiotta per il Foggia. Grande idea di Mazzeo per Beretta che anticipa Lanni in uscita, ma da fuori area colpisce la traversa con un tiro a giro. Il gol del Foggia però arriva dopo pochi minuti. Ci pensa Camporese, abile nello sfruttare un batti e ribatti in area sugli sviluppi di un corner. A questo punto Stroppa pensa a far rifiatare i suoi. Chiricò prende il posto di Nicastro, ancora poco nel vivo del gioco rossonero. Risponde Fiorin, sostituendo Carpani con D’Urso. Quest’ultimo si fa subito vedere con un bel cross per Varela che non angola il colpo di testa. Ancora Ascoli pericoloso con D’Urso che raccoglie dalla fascia ma lascia partire un tiro troppo alto. Stroppa prova a difendere il risultato, gettando nella mischia il difensore Empereur per il bomber Mazzeo. Ancora un’uscita a vuoto di Lanni che viene anticipato da Beretta, ma l’ex Milan non riesce a segnare a porta vuota. Dopo il cartellino giallo all’ex Gigliotti, il Foggia raddoppia. Azione di contropiede dei rossoneri, con Chiricò che riceve sulla trequarti avversaria, salta facilmente due avversari e gela Lanni sul secondo palo. Nei cinque minuti di recupero succede ben poco e il Foggia la porta a casa con due guizzi.

La squadra di Stroppa, con la seconda vittoria consecutiva fuori casa si caccia fuori dalla zona pericolosa, raggiungendo i 17 punti, a + 2 sulla zona play off. Male l’Ascoli che piomba all’ultimo posto. La prossima giornata si disputerà tra le mura amiche dello Zaccheria, dove arriverà la Ternana di mister Pochesci reduce dal pareggio contro il Novara.

TABELLINO

ASCOLI: Lanni, Mogos, De Santis, Gigliotti, Cinaglia, Bianchi, Parlati (Santini), Carpani (D’Urso), Clemenza (Baldini), Lores, Rossetti. 

FOGGIA: Guarna, Loiacono, Camporese, Coletti, Celli, Agazzi, Vacca, Deli (Fedele), Nicastro (Chiricò), Beretta, Mazzeo (Empereur). 

GOL: Camporese (66′) F, Chiricò (84′) F. 

AMMONITI: Gigliotti (A), Agazzi (F)

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