Continuano senza soluzione di continuità i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Cerignola che, in tutto il territorio di competenza, nel corso di una serie di servizi tesi a garantire sicurezza ai cittadini rimasti presso le proprie case, hanno tratto in arresto cinque persone, in altrettante operazioni di servizio, tre delle quali nella flagranza del reato e due in esecuzione di specifici provvedimenti del Giudice.



A Cerignola i militari dell’Aliquota Radiomobile del NORM hanno tratto in arresto FRASCA MICHELE, cl. ’88, pregiudicato cerignolano. I Carabinieri erano intervenuti a casa sua su richiesta dei genitori, stanchi delle sue continue vessazioni al fine di ottenere del denaro. I militari hanno così accertato che era ormai da molto tempo che l’uomo esercitava violenza fisica e psicologica nei loro confronti, da ultimo pochi minuti prima della loro richiesta di intervento, quando l’uomo, era arrivato a minacciarli per 5 euro. Il FRASCA è quindi stato tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia ed estorsione continuata e, su disposizione del P.M. di turno, è stato rinchiuso nel carcere di Foggia.

Ancora per maltrattamenti in famiglia, questa volta a Stornarella, è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione INTENZA PASQUALE, cl. ’79, pregiudicato del posto. In questo caso, a subire le continue minacce e le aggressioni verbali e fisiche dell’uomo era la moglie che, spaventata dal comportamento sempre più violento del marito, si è finalmente decisa a chiedere aiuto al 112. Intervenuta una pattuglia della Stazione di Stornarella, a causa dell’atteggiamento pericoloso dell’uomo si è trovata costretta a chiedere il supporto di un altro equipaggio dell’Aliquota Radiomobile di Cerignola. Accertati molti precedenti episodi di angherie nei confronti della moglie, l’uomo è stato ammanettato e, anche in questo caso, su disposizione del magistrato è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Foggia.



A Stornara, invece, i militari della locale Stazione hanno nuovamente tratto in arresto per evasione DIBARTOLOMEO MARCO, cl. ’80, pregiudicato del posto. L’uomo, sorpreso per la seconda volta all’esterno della propria abitazione dove sarebbe dovuto restare in regime di detenzione domiciliare, questa volta è stato rinchiuso nel carcere di Foggia.

Due ordini di carcerazione, infine, eseguiti dai Carabinieri delle competenti Stazioni a Cerignola e Trinitapoli. Si tratta rispettivamente di LUPANO ALEX, cl. ’83, e FRANCO FRANCESCO, cl. ’79, entrambi pregiudicati. Il primo sconterà in regime di detenzione domiciliare la pena residua di un anno e sette mesi per reati in materia di sostanze stupefacenti, il secondo, invece, sconterà presso la Casa Circondariale di Foggia la pena residua di un anno e cinque mesi per una rapina commessa negli anni passati.

Comunicato Stampa Carabinieri Foggia

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